Situata su un’altura nell’entroterra di Majorca, aperta sul paesaggio agreste e il Mediterraneo all’orizzonte, la villa progettata dagli architetti Nespoli e Novara sublima il mosaico come protagonista. Il progetto è stato realizzato dallo studio di architettura di Seregno per rendere la villa una ricercata casa per l’estate. La villa è caratterizzata da una continuità estetica tra esterno e interno, in sintonia con la palette cromatica tipica della regione. L’ampio ed elegante patio dell’abitazione ospita una piccola piscina, interamente rivestita in mosaico. Questo spazio, oltre ad offrire una perfetta oasi di relax, rappresenta l’epicentro del legame che unisce la residenza privata al mare. Il tema ricorrente che si riconosce come fil rouge all’interno della villa è la coesistenza e il dialogo che si instaura tra classico e contemporaneo. In questo confronto continuo è fondamentale l’utilizzo e la scelta che gli architetti Nespoli e Novara hanno fatto in merito all’inserimento dei mosaici dell’azienda Friul Mosaic che, grazie al proprio Laboratorio di mosaico su misura, rappresenta un’eccellenza italiana.
Per il rivestimento della piscina, è stata realizzata una Composizione ESAGONI nella variante Nero Marquina e Carrara, una delle proposte contemporanee di Friul Mosaic per riproporre le forme essenziali del gusto classico e contemporaneo, con texture scandite da passaggi cromatici netti. Per la zona living interna della villa è stato scelto invece TRACCIA, decoro senza tempo della collezione TESSERE di Luisa Bocchietto nella variante Bianco Thassos, Carrara e Nero Marquina. Frutto di uno studio approfondito di tessuti e trame nella loro costruzione e composizione formale, TESSERE è la sintesi dell’arte musiva che si unisce all’antica arte tessile in una collezione di superfici artigianali sotto ogni punto di vista. Tessere, è, infatti, ispirata al mondo dei tessuti storici dell’azienda biellese Piacenza1733, leader nella lavorazione dei filati di altissima qualità. La collezione include 7 pattern che trovano la loro origine negli archivi del lanificio e prende il nome dal verbo “tessere”, l’atto di intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, e dal sostantivo “tessera”, l’elemento base nella costruzione del mosaico.
Nuovamente nella variante Bianco Thassos, Carrara e Nero Marquina, a decorare i terrazzi della villa nell’ala est destinata agli ospiti è RETE, linea di Friul Mosaic del catalogo Contemporaneo, che prende vita dall’incontro di geometrie e origina un reticolo di maglie sovrapposte.