Siamo nel cuore del centro storico di Prato dove tanti piccoli e grandi giardini privati, celati all’interno di corti e androni, creano scorci e paesaggi inaspettati all’interno della città consolidata; da questo carattere architettonico della città medievale prendiamo spunto per il nostro nuovo concept progettuale – il “giardino segreto”.
Il nostro primo sopralluogo all’interno dello spazio ci appare illuminante, da una finestra della casa si manifesta davanti ai nostri occhi increduli un piccolo giardino privato con orto che dona profondità e luce, purtroppo però questo spazio esterno non fa parte dello spazio in oggetto. Da qui nasce l’idea di lavorare sul tema del giardino, creare delle quinte che siano in grado di dare profondità agli ambienti interni e al contempo creare continuità scenica a spazi che nell’immaginario collettivo donano relax e armonia.
Gli ambienti a progetto sono piccoli, appena 35mq, ma sono completi di tutte le caratteristiche e requisiti necessari a trasformare gli spazi esistenti in una confortevole casa vacanze. Nella zona giorno troviamo cucina, tavolo, divano, che all’occorrenza si trasforma in letto a castello, e un incantevole giardino zen giapponese su carta da parati impreziosita da una luce radente a parete che ne sottolinea la presenza. La zona notte è caratterizzata da una parete effetto corten – che racconta l’animo rock dei proprietari – che cela al suo interno una doccia walk-in con un tocco pop grazie alla presenza del termo-arredo Cannuccia per l’occasione in rosso; insieme alla rubinetteria Roadster Accent rappresentano alcuni dei pezzi disegnati rispettivamente per Brem e Cisal. Alle spalle una piccola cabina armadio completa di accessori, panca e appendi abito frutto della capacità ebanistica del padrone di casa.
In camera invece a farla da padrona è un paesaggio, molto fresco e quasi fatato, uno scorcio di un bosco nel Casentino. Stesi a crogiolarsi nel letto gli ospiti saranno immersi dai suoni di un piccolo oratorio vicino, provenienti dalla finestra che illumina di luce naturale l’ambiente, e saranno ammaliati dal relax dell’immagine del bosco su carta da parati che qui invece viene illuminata da una veletta soffitto con luce soffusa a led. Il bagno è nascosto da una porta scorrevole a specchio, molta accattivante e piccante, che dai piedi del letto ti conduce in un piccolo spazio largo solo 90cm.
All’interno due specchi contrapposti uno sul mobile lavabo e l’altro sulla parete opposta moltiplicano lo spazio facendo fluttuare l’ospite che si trova in uno scenario inaspettato. Qui la luce è pensata per rafforzare l’idea dei due specchi contrapposti in un effetto Droste che catapulta il visitatore in un quadro di Escher.
Toni di colore quali blu petrolio per le sedie della zona giorno, arancio e acquamarina per i cuscini, oro e rame per le lampade dei comodini, rosso della Cannuccia in doccia sono tutte note studiate per disegnare lo spazio anche con l’arredo e i colori. Il tavolino e la cucina invece con diverse finiture in legno, frassino il primo e rovere miele il secondo, scaldano l’atmosfera senza appesantire. Le pennellate di nero di alcuni arredi e del rivestimento a pavimento del bagno, vanno a creare un vibrante contrasto con i colori della natura simulati nelle due carta da parati.
PROJECT The Secret Garden
ARCHITECT Alessia Bettazzi – Pierluigi Percoco B+P architetti
LOCATION Prato, Italy
YEAR 2019
PHOTO Darragh Hehir