Il progetto Shanghai Hongqiao Performing Arts Center è stato ideato dallo studio BAU (Brearley Architects & Urbanists), ed è collocato a Tianshan Road, una delle vie commerciali del quartiere Hongqiao nel centro di Shanghai.
In questo scenario caotico e frenetico fatto di luci, negozi e sfarzo, BAU ha invece optato per la filosofia “less is more” durante la progettazione dell’Arts Center, durata ben 5 anni.
L’edificio sostituisce il vecchio cinema statale, e diventa il luogo di unione tra il tradizionale e il moderno, ospitando sia un teatro (1000 sedute) che diverse sale cinematografiche (sette sale di varia capienza).
Questa trasversalità offre ai visitatori la possibilità di contaminare le proprie passioni, di coinvolgerli in nuove esperienze.
I due settori, teatro e cinema, si riuniscono fisicamente al centro della struttura, una piazza dove i visitatori si ritrovano, la diversità dei programmi viene enfatizzata e la fusione tra le due arti viene incoraggiata.
La struttura è costruita come un monolite in roccia, materiale utilizzato per progetti tradizionali, con articolazioni di linee curve ed una scalinata scenografica.
L’area cinematografica è composta da “contenitori” di metallo impilate tra loro, richiamando lo stile del 20esimo secolo.
La piazza centrale presenta biglietterie, spazi esibitivi per eventi, caffetterie, ed una vista eccezionale sul paesaggio esterno circostante.
A contrasto con la durezza dell’exterior, all’interno dell’edificio troviamo pareti e soffitti rivestiti in legno, i pavimenti invece sono in pietra locale che presenta una trama simile a quella del legno.
Nella parte posteriore si trovano gli spazi dedicati alle prove, i servizi di supporto e gli spogliatoi per gli artisti.
Il progetto ha affrontato anche delle difficoltà tecniche, che hanno reso il sviluppo una sorta di puzzle.
BAU ha infatti dovuto includere anche i requisiti di sicurezza obbligatori per l’evenienza di un terremoto, frequenti nella zona.
Inoltre il passaggio della linea 15 della metropolitana è situato adiacente all’edificio, perciò è stata creata una struttura a sbalzo lungo il confine nord-est.
Infine, la grandezza dell’edificio è stata manipolata in modo tale da non ostruire il passaggio di luce sugli edifici circostanti.
Il progetto soddisfa gli standard proposti da China’s Ministry of Housing and Urban and Rural Development (MOHURD) Green star accreditation, includendo strutture di energia rinnovabile. Tra questi troviamo pannelli solari, pompe di calore ad aria che producono acqua calda per l’edificio, il riutilizzo di acqua piovana raccolta sul tetto dell’edificio.
Uno degli obiettivi dell’Art Center è quello di comunicare il valore del proprio progetto anche all’esterno e condividere la sensazione di benvenuto.
Per questo i lati della struttura sono interamente costituiti da vetrate di elevata trasparenza, mentre la pavimentazione presenta una pavimentazione virtualmente continua tra lobby ed esterno.
Infine, la piazza posizionata a sud offre uno spazio dedicato ad esibizioni informali per tutti i passanti.
Info su www.bau.com.au
PROJECT Shanghai Hongqiao Performing Arts Center
TYPE Theatre + Cinema Complex
ARCHITECTS BAU (Brearley Architects & Urbanists)
LOCATION Tianshan Road, Changning District, Shanghai, China
YEAR 2016