Houses of Cards

Una coppia di dissonanti residenze private, l’una adiacente all’altra, che si sviluppano su due piani fuori terra in un contesto residenziale, composto di anonime case unifamiliari, tutte rispettosamente allineate.

Le due residenze sono accomunate dalla soluzione strutturale, elaborata intorno a un gioco di sovrapposizione di venti grandi lastre in granito, connesse tramite tagli a incastro e elementi in metallo e composte insieme a elementi similari, realizzati in calcestruzzo colorato.
Ulteriori tamponamenti, in contrasto con la struttura dura, sono realizzati in legno.

Una soluzione che emerge vigorosamente nel contesto, anche come reazione alla monotona urbanizzazione.
Il duplice risultato si mostra immediatamente come frammento di una ricerca, come si legge nella distinzione netta che esiste tra una residenza e l’altra.

Se una prima casa nasce dalla sperimentazione di uno schema basato su una maglia ortogonale, ipotesi che ha messo subito in evidenza alcuni limiti strutturali, la seconda si definisce a partire da una matrice radiale, poi risultata più performativa.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.elasticofarm.com.

PROJECT Houses of Cards
ARCHITECTS Elastico Farm
LOCATION Torrazza Piemonte (TO), Italy
YEAR 2020
LEAD ARCHITECTS Stefano Pujatti, Valeria Brero, Serena Nano, Daniele Almondo, Andrea Rosada
PHOTO atelier XYZ