Per Enel, primo operatore privato di reti di distribuzione elettrica al mondo, lo sviluppo infrastrutturale deve sempre abbracciare i principi della sostenibilità fin dalla progettazione, perseguendo una logica di collaborazione aperta e creazione di valore condiviso. Questo approccio deve essere integrato in ogni singolo componente del sistema: dagli impianti di trasformazione alle linee di distribuzione elettrica, dalle cassette stradali ai contatori digitali. È proprio sulla base della sostenibilità che la società lancia una nuova sfida sulla piattaforma Open Innovability®.
Enel Grids, la società del Gruppo Enel dedicata alla distribuzione di elettricità, ha voluto proporre una sfida volta all’individuazione di nuovi progetti per le cabine di trasformazione primarie, che declinino a livello architettonico i valori della Grid Futurability®, l’approccio industriale del Gruppo per la trasformazione delle infrastrutture elettriche in piattaforme sempre più resilienti, partecipative e sostenibili. Enel ricerca architetti, ingegneri, designer, innovatori, startup e imprese provenienti da qualsiasi paese per proporre soluzioni architettoniche per la costruzione di cabine primarie in modo innovativo e sostenibile e in grado di integrarsi nel territorio in cui verrà costruita.
Enel Grids è, quindi, alla ricerca di un nuovo concept progettuale e architettonico, che incarni i principi dell’economia circolare. Le proposte dovranno quindi avere caratteristiche di innovazione in termini di design, materiali e costruzione, rispondendo allo stesso tempo alle esigenze in termini di sostenibilità all’interno di un approccio progettuale circolare; la sottostazione primaria dovrà integrarsi pienamente nel contesto ambientale e sociale in cui è installata.
La sostenibilità continua a rappresentare un valore fondamentale per Enel, un fattore chiave per orientare i progetti di sviluppo della rete di distribuzione elettrica in modo da coniugare affidabilità e sicurezza del servizio con l’attenzione per l’ambiente, il territorio e le comunità locali.
L’obiettivo finale è quello di sostenere il percorso di decarbonizzazione e, così facendo, rendere possibile e concretizzare la transizione energetica. Questa è una delle mission che Enel persegue attraverso “Grid Futurability®“, un approccio industriale per la trasformazione delle reti di distribuzione votato, alla resilienza, alla partecipazione e alla sostenibilità a 360 gradi.
I partecipanti sono invitati a presentare progetti per le Cabine di trasformazione elettrica primarie (atte a trasformare l’energia elettrica ad alta tensione in energia a media tensione). Questi impianti sono al centro dell’attenzione per il progetto di sviluppo di Enel perché costituiscono nodi fondamentali del sistema elettrico. Le cabine di trasformazione primaria possono essere installate in diversi contesti a seconda delle necessità, dai centri urbani alle periferie fino agli ambienti rurali. Questa varietà di contesto e collocazione rende necessaria la conciliazione di versatilità, affidabilità, sostenibilità e precisione tecnica.
La challenge è pubblicata sulla piattaforma di crowdsourcing di Enel Open Innovability®, dove si possono trovare tutti i dettagli e le specifiche. I progetti saranno valutati da una commissione composta da rappresentanti di Enel e una serie di personalità di alto livello provenienti da università, dalle istituzioni e dai settori del design e dell’architettura. In palio ci sono fino a 40mila euro.
