Nella comunemente chiamata “Garden City” adiacente ad un’area di foresta pluviale protetta, in vicinanza del Canale di Panama, si trova il lotto di terra in cui nasce il progetto di design dedicato alle quattro case a schiera.
Un progetto che vuole dare una reinterpretazione, più contemporanea e accogliente, alle esistenti strutture risalenti alla base militare degli Stati Uniti che occupava la zona.
Il primo intervento è stato quello di agire sulla disposizione schematica delle case, che apparivano come dei “blocchi solidi” posizionati in verticale, e far prevalere un approccio meno tradizionale. I blocchi vengono perciò riarrangiati in maniera orizzontale, in contrasto con la disposizione originale, e risultano quasi sospesi nell’aria grazie all’appoggio sul terreno sottostante in vetro. Il blocco risulta così sì voluminoso, ma anche leggero ed aperto.
Il risultato è la divisione in due piani delle abitazioni: la parte superiore “sospesa” ospita la zona notte, con più privacy, mentre la parte inferiore risulta completamente aperta al paesaggio esterno.
Un ulteriore contrasto è dovuto alla presenza di telai a sbalzo di colore nero sulla facciata completamente bianca.
Uno degli obiettivi principali degli architetti era quello di riuscire a sviluppare un progetto Che rispettasse l’ambiente ed il suo contesto.
Tra le varie soluzioni ecologiche era importante trovare un sistema che massimizzasse l’efficienza energetica della costruzione. L’ispirazione è arrivata dai principi dell’architettura bioclimatica, e per questo sono stati inseriti elementi che non fossero solamente esteticamente piacevoli, ma anche funzionali, come i volumi a sbalzo, i serramenti delle finestre a sbalzo e le feritoie. Grazie a questi dettagli è possibile ottimizzare i sistemi di ventilazione naturale, la raccolta di acqua piovana riutilizzata per l’irrigazione o i servizi igienici. La scelta dell’alluminio termico e il doppio vetro con camera a gas argon garantiscono un’alta efficienza di climatizzazione, e poter ridurre il fabbisogno energetico della struttura.
Inoltre i progettisti hanno riflettuto anche sulla durata della vita di queste costruzioni. La struttura portante è stata creata in acciaio bullonato che, in previsione di una demolizione futura dell’edificio, permetterà il riciclo e riutilizzo totale dei materiali.
Info su www.dosgarquitectos.com
PROJECT CLAYTON HEIGHTS
TYPE townhouses
ARCHITECTS dosGarquitectos
LOCATION clayton, ciudad del saber, calle morse, lote c-22, PanamÁ
YEAR 2018