Marcello Bondavalli, Nicola Brenna e Carlo Alberto Tagliabue sono i giovani fondatori di studio wok che dal 2012 porta avanti la propria visione di architettura e design come strumenti per migliorare la qualità dell’abitare, appoggiando sempre la sostenibilità ambientale.
L’appartamento di circa 75 mq, all’interno di un tipico condominio alpino di fine anni ’70, si trova ai piedi del monte Reit e vanta una spettacolare vista su tutta la Valdidentro.
La ristrutturazione comprendeva la demolizione delle partizioni interne e la ridefinizione dello spazio interno tramite la creazione di tre volumi.
Realizzate interamente a secco e in legno, queste tre divisioni racchiudono tutte le armadiature fisse ed i servizi igienici, permettendo così di stabilire funzioni dei vari ambienti della casa che in maniera fluida, senza discontinuità
La posizione strategica dei volumi consente inoltre alla luce, proveniente dalle numerose finestre, di diventare elemento fondamentale dell’atmosfera interna.
L’ingresso all’appartamento corrisponde ad uno spazio raccolto dove sono presenti una panca, una scarpiera e armadi tecnici.
La zona giorno è inondata dalla luce e caratterizzata dalla vista proveniente dalle 4 finestre affacciate a sud-est e sud-ovest; la cucina è a vista ma integrata in uno dei volumi in legno, mentre il mobile buffet, così come il tavolo con una lunga panca permettono di vivere lo spazio in maniera molto conviviale.
Le due camere da letto, e uno dei due bagni, sono affacciate a nord-est; la camera matrimoniale è semplice ed essenziale e con un piccolo bagno dedicato. La seconda camera è invece caratterizzata dalla presenza di una nicchia accogliente rivestita in legno, che ricorda un rifugio alpino, dove è stato inserito un letto a castello.
La scelta dei materiali, tutti di origine locale, ha permesso di creare un forte legame con il territorio e con le realtà produttive della zona. Di fondamentale importanza è stato il rapporto con l’artigiano locale che si è occupato di tutto il processo produttivo, dal taglio delle piante nella vicina Val Zebrù fino alla realizzazione dei prodotti finali.
Il pavimento è in legno di larice mentre la pietra utilizzata nel pavimento di ingresso, nei bagni e per i piani cucina è il Serpentino Verde, ampiamente utilizzato alle Terme di Bormio.
Il profumo intenso del legno di cirmolo (pino cembro) è tra i protagonisti della casa, utilizzato per tutti gli arredi disegnati e realizzati su misura, per le cornici delle finestre e per i rivestimenti a parete e soffitto.
Tra le tinte delicate dei legni di cirmolo e larice si inseriscono le porte scorrevoli e il mobile buffet della cucina dipinte di colore verde che, insieme al Serpentino, creano un leggero contrasto completando una palette minimale, ma caldo e accogliente tipico delle case in montagna.
Info studiowok.com
PROJECT casa a bormio
ARCHITECTS studio wok
LOCATION Bormio, Italy
YEAR 2020
WOOD CARPENTRY Corrado Alberti
CONSTRUCTION A.G.V. Vitalini
STONE ELEMENTS Serpentino e Graniti
PHOTO Federico Villa studio
