Nel 2024, Contract District Group ha intrapreso un’importante trasformazione con il lancio della nuova divisione “Family Contract”. Questa iniziativa è pensata per servire il canale dei professionisti e dei loro clienti, offrendo un servizio completo e integrato. Tra i primi progetti di questa divisione c’è la trasformazione di un edificio degli anni ’50, originariamente parte di un opificio, in dodici residenze moderne. Il risultato è un loft che celebra l’eredità industriale del passato, integrando il comfort e l’eleganza dei materiali contemporanei.
Situato tra il quartiere Sempione e Scalo Farini, un’area al centro di un’importante riqualificazione urbana, il progetto rappresenta un esempio perfetto del potenziale della nuova divisione “Family Contract”. Questa divisione si rivolge agli studi di architettura con un approccio “one stop shop service & procurement”, sfruttando i servizi di Contract District Group e il supporto dei suoi partner. Il risultato è un flusso di lavoro integrato che ottimizza i tempi di esecuzione combinando edile, illuminazione e arredo.
“Uno degli obiettivi principali è stato preservare l’identità originale di questo luogo storico”, commenta Rudi Manfrin, Art Director di Contract District Group. “Mantenendo intatte le sue caratteristiche distintive, lo spazio è stato suddiviso funzionalmente senza compromettere la sensazione di unità e spazialità. Il vetro è stato utilizzato come elemento chiave per dividere fisicamente gli spazi senza interrompere la continuità visiva e percettiva. Con la sua trasparenza e leggerezza, è stato lo strumento ideale per creare separazioni funzionali tra il living, la cucina, lo studio e la zona notte, mantenendo un senso di apertura e connessione e al contempo garantendo la privacy e la funzionalità richieste per la vita domestica moderna”.
Una delle caratteristiche più distintive di questo loft milanese è l’armoniosa combinazione di tonalità, materiali, mood e texture tra arredi e finiture edili. Le linee pulite ed eleganti delle grandi lastre vitree, con tonalità che variano dall’ambra al bronzo, e i laccati lucidi e opachi degli arredi bilanciano l’aspetto grezzo degli intonaci pigmentati in pasta, dei pavimenti a grandi lastre bocciardate, delle superfici in ferro naturale, delle porte scorrevoli e della scala in essenza di noce canaletto. Questo contrasto crea un affascinante gioco visivo, capace di catturare l’attenzione e dare profondità agli ambienti, aggiungendo complessità e carattere allo spazio.
Per l’allestimento degli interni, Contract District Group ha collaborato con i migliori brand del Made in Italy. Tra questi, Flos per l’illuminazione, Lualdi per porte e pannelli modulari, Florim per i rivestimenti ceramici, Torsellini Vetro, Cesana per i box doccia, Ernestomeda per le cucine, Falmec per la cappa integrata, Lema per armadi, arredi e complementi, Edra per i divani, Gessi per sanitari e rubinetterie, Listone Giordano per il parquet, Caleido per il termoarredo, Clei per i mobili a scomparsa, Fonolab per i pannelli fonoassorbenti, Unox Casa per il forno smart con tecnologia all’avanguardia, Aeg per il piano cottura, Samsung per il frigorifero, RBM per l’impianto di riscaldamento, Molteni&C e Novamobili per altre soluzioni di arredo, Verde Profilo per il verde verticale esterno, e Roofingreen e Mirage per la pavimentazione della terrazza esterna.
Questo progetto esemplifica come la nuova divisione “Family Contract” di Contract District Group possa trasformare uno spazio industriale storico in una residenza contemporanea che combina tradizione e modernità, offrendo un servizio integrato e di alta qualità.