Espressione del dinamismo di Milano e di un design eclettico e funzionale, il nuovo hotel 4 stelle Urban Hive, situato lungo l’iconico Corso Garibaldi, vuole porsi come destinazione cosmopolita per un pubblico di viaggiatori internazionali. Nato dal restyling dello storico hotel Carlyle Brera, il progetto di riqualificazione – che ha riguardato il concept, gli spazi comuni e 97 camere e suites distribuite su 7 piani – è stato affidato allo studio di architettura Vudafieri-Saverino Partners.
Il concept di Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino ha dato vita a un luogo informale, pieno di colore e personalità. Le scelte per il progetto d’interni reinterpretano in chiave contemporanea la tradizione del design “alla milanese”.
Dinamico e intimo allo stesso tempo, l’Urban Hive è stato concepito per trasformarsi in social hub, in un continuo scambio tra ospiti e cittadini grazie a numerosi servizi che si aprono al pubblico: dalle aree coworking multifunzionali alle sale riunioni, dagli eventi culturali ai pranzi di lavoro e agli aperitivi, con i tavolini posizionati anche sotto i portici di Corso Garibaldi.
Al piano terra comodi divani colorati su un parquet in rovere chiaro, luci soffuse, librerie in legno, oggettistica pop, grafiche e illustrazioni rendono l’ambiente caldo e accogliente, creando un’atmosfera elegante e rilassata.
Uno dei concetti chiave dell’intervento di Vudafieri-Saverino Partners è il modo in cui sono stati disegnati gli spazi dedicati al co-working. L’hotel ha adottato una visione circolare dell’uso degli ambienti comuni, in modo da valorizzare la superficie per dare differenti destinazioni d’uso nel corso della giornata.
Il mezzanino dedicato alle colazioni, ad esempio, dopo le ore 11 si trasforma in coworking space per le molte startup cittadine che cercano luoghi di contaminazione.
Di particolare impatto e di grande profondità concettuale è stato il lavoro di ridefinizione delle 97 camere e suites dell’hotel dall’atmosfera ricercata. L’accurato studio sul colore ha dato vita alla scelta di tre palette differenti che si alternano sui piani delle camere – rosa terracotta, verde menta e celeste – e che nelle stanze contrastano rispettivamente con i tendaggi in color blu di Prussia, arancio Persia e giallo Ambra.
Gli arredi sono stati disegnati dagli architetti: dai letti alle testiere in legno con inserti in metallo, dai comodini alle librerie e scaffalature.
L’obiettivo di Vudafieri-Saverino Partners è stato quello di creare una struttura lifestyle, integrata con il contesto, per definire un nuovo affaccio nel cuore di Milano che potesse offrire esperienze e in cui, attraverso l’architettura e il design, i viaggiatori riuscissero a sentirsi parte di una comunità locale.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.vudafierisaverino.it.
CREDITI
Progetto: Urban Hive Hotel
Studio: Vudafieri-Saverino Partners, Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino
Design team: Simona Quadri, Nicolò Spina, Mattero Radaelli, Ireno Sobrino, Alberto Belli
Luogo: Milano, Italia
General Contractor: Concreta
Anno: 2022
Fotografie: Paolo Valentini