Con il progetto dedicato al recupero del Parco delle Mure Urbiche di Lecce, Pimar si è aggiudicata il primo premio della quinta edizione del concorso City_Brand&Tourism Landscape Award e Symposium, promosso dal Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, e con la rivista internazionale Paysage Topscape, in collaborazione con la Triennale di Milano.
Nato con l’obiettivo di promuovere l’Architettura del Paesaggio nei vari ambiti della progettazione, il riconoscimento mira a riflettere sul futuro del paesaggio urbano alla ricerca di best practices capaci di promuovere efficaci strategie progettuali in grado di attribuire nuovi valori etici, economici e sociali al paesaggio.
Nell’ambito della riqualificazione paesaggistica degli spazi urbani, Pimar si è distinta per “l’attento progetto di riqualificazione volto al recupero delle mura storiche che hanno svelato scenari inediti per Lecce”. Il recupero delle Mura Urbiche, svolto in collaborazione con l’architetto Patrizia Erroi dell’Ufficio Centro Storico Comune di Lecce, è stato eseguito utilizzando esclusivamente la pietra naturale Pimar. Grazie a questa opera di restauro le Mura vengono ora percepite – insieme al fossato e al banco di roccia antistante il fossato riemersi dopo gli scavi archeologici – come un unico paesaggio di pietra, dotato di una intrinseca qualità figurativa e formale. Il maniero militare costruito nel XVI secolo ha riportato alla luce anche una strada di età romana realizzata tra il II e il III secolo a. C. e utilizzata fino al 1500. Il lavoro di recupero sostenuto da Pimar intende quindi valorizzare un’area archeologica in sintonia con il paesaggio per renderla completamente fruibile al pubblico.
·