Lo Smart Office di Andriani Spa

Un progetto di smart office non risponde solo ad un’esigenza estetica o funzionale, ma condiziona in profondità il rapporto tra le persone ed il loro lavoro. Per questo il rinnovamento del workspace può essere utile a realizzare una visione più ampia di evoluzione aziendale. Una risposta alle nuove sfide globali che punta sul benessere per ottimizzare le perfomances delle persone e dei team.
È ciò che emerge dall’esperienza di Andriani Spa: tra le più importanti realtà italiane nel settore dell’innovation food e con un know how unico nella produzione di pasta alternativa a base di legumi e cereali.
L’azienda di Gravina di Puglia, fortemente impegnata nel campo della sostenibilità e della responsabilità sociale, nel 2019 ha scelto Estel per allestire gli interni del nuovo smart building direzionale, progettato dall’architetto Saverio La Volpe in collaborazione con il team dello studio ASP Progetti.

Un concetto di workspace che poggia su solide fondamenta valoriali: la centralità della persona, l’evoluzione del lavoro, la connessione tra benessere e qualità.
L’idea di smart office si affianca a molti altri progetti: la palestra ed il nutrizionista a disposizione dei lavoratori; incentivi economici all’uso della bicicletta; l’orto idroponico aziendale e l’agrumeto piantumato che funge da think pad esterno; coaching per introdurre il tema dello smart working tra i dipendenti; percorso, quest’ultimo, già iniziato prima della pandemia, che ha permesso all’azienda di affrontare il lockdown con più resilienza.

Ampi spazi sono stati dedicati alla collaborazione. Per stimolare la condivisione nelle frequenti riunioni dei team di progetto sono stati scelti i moduli Baobab. A cui si affiancano confortevoli poltrone Dolly dedicate ai colloqui individuali.
Al lavoro individuale di concentrazione è stata dedicata invece un’area allestita con workstation Evo HP dotate di opzione sit-stand per limitare lo stress fisico legato al prolungato mantenimento della posizione seduta.
Le aree dedicate alle riunioni sono state suddivise attraverso pareti in vetro (Collaborative Room e divisori Sistema 3-6-9) per garantire isolamento acustico e luminosità e concretizzare visivamente il principio aziendale della trasparenza.
Per la formazione si è pensato innanzitutto alla comodità, per favorire l’attenzione e la partecipazione. Neanche la pausa caffé è stata lasciata al caso: le aree Coffice sono state pensate per stimolare socialità e condivisione informale.

Estel è orgogliosa di sostenere Andriani Spa e altri natural innovators come loro per creare gli spazi necessari ad un lavoro in evoluzione.
Per maggiori informazioni, visitate il sito www.estel.com.