Il Fienile Cheese Academy, progettato da +tstudio, è un complesso produttivo che si propone quale centro per l’affinamento e la diffusione della cultura lattiero casearia in Alta Irpinia.
Il progetto del complesso produttivo si sviluppa a partire dal riuso e riqualificazione di un edificio preesistente, alcuni depositi agricoli ed una piccola costruzione in cemento armato destinato alla produzione casearia.
Tutti questi edifici vengono integrati in un unico, quasi monomaterico, che instaura un dialogo con il paesaggio rurale circostante e la cultura materiale locale.
L’approccio progettuale si fonda sugli elementi iconografici del paesaggio rurale irpino e della stessa azienda: i capanni, le tettoie, i fienili, i ricoveri temporanei degli animali, diffusi nel territorio e realizzati quasi sempre in lamiera zincata e legno.
Le soluzioni progettuali sono prevalentemente indirizzate all’utilizzo di tecnologiche sostenibili e di materiali naturali, riciclabili e, soprattutto per l’involucro esterno, evolutivi, ovvero che si modificano con l’avanzare del tempo.
L’alluminio utilizzato per il rivestimento esterno subisce un processo di maturazione, lento – esattamente come avviene per la stagionatura ed affinamento dei prodotti caseari – che lo porta a perdere la sua luminescenza e ad acquistare toni sempre più opachi; la sua piegatura è un riferimento alla tradizione locale di rivestire gli essiccatoi con lamiere di zinco.
I lati minori dei volumi, configurati con la tipica forma a capanna, sono realizzati in pietra locale – recuperata dal materiale di crollo di una masseria di famiglia avvenuto a seguito al sisma del 1980 – e in pannelli di lana di roccia compressa ad alta pressione. Quest’ultima è un elemento naturale che subisce delle forti escursioni cromatiche a contatto con l’aria, passando da un colore giallo intenso ad un marrone quasi tannico, legnoso.
La coibentazione dell’edificio, necessaria insieme al recupero dell’umidità del terreno attraverso un sistema di cascate interne, è realizzata con lana di pecora e scarti di lavorazione dell’industria magliara e della filatura del distretto toscano di Prato.
Gli interni dedicati alla produzione sono rivestiti in lamiera bianca grecata, mentre quelli dedicati alla divulgazione sono in legno di rovere naturale ed una pitturazione a base di estratti della lavorazione del latte.
L’articolazione dei volumi racconta del layout funzionale del complesso produttivo. Questo si snoda su due percorsi principali: quello della produzione, che muove dal vecchio caseificio, in cui sono realizzati con particolare cura anche gli ambienti destinati al personale, espandendosi nelle nuove aree fino all’ hangar di affinamento; e quello dedicato alla formazione e divulgazione e all’amministrazione che ha un’accessibilità diretta dall’esterno, conducendo il personale e i visitatori dal front office fino al piano superiore, in cui sono presenti una sala meeting una sala di degustazione e formazione e la direzione amministrativa.
Da questo livello, tramite una passerella sospesa acciaio zincato e orsogrill si accede al volume a tutt’altezza dell’hangar di affinamento per poter visitare gli spazi della produzione senza interferirne con le attività.
Il volume articolato così realizzato risulta integrato nel paesaggio rurale produttivo circostante ed allo stesso tempo non rinuncia ad essere un elemento caratterizzante dell’architettura contemporanea.
Le grandi aperture caratterizzano l’intero progetto, instaurando quel rapporto dialettico con il paesaggio circostante.
Le aree verdi circostanti sono piantumate a costituire una consistente “speziera” che conferirà ai formaggi gli aromi del territorio.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.piutstudio.it.
CREDITI
Progetto: Il Fienile
Studio di architettura: +tstudio
Luogo: Calirtri (AV), Italia
Anno: 2024
Foto: Carlo Oriente
