Martedì 28 gennaio 2015 è previsto l’evento di finissage della mostra “Visioni del Futuro: Architetture Avanguardistiche“, organizzata da Ceramica Sant’Agostino in collaborazione con Platform Architecture and Design.
L’esposizione – inaugurata il 25 novembre presso il flagship store di Ceramica Sant’Agostino, situato in Via Garibaldi 95, Milano – è rimasta aperta al pubblico fino al termine della Milano Drawing Week.
La mostra è infatti nata come evento collaterale ufficiale dell’evento organizzato dalla Collezione Ramo, con lo scopo di celebrare il disegno italiano del XX e XXI secolo attraverso una serie di mostre diffuse nelle istituzioni e gallerie di Milano, e che ha avuto luogo dal 23 novembre al 1 dicembre 2024.
Vista l’importante affluenza da parte del pubblico, la mostra Visioni del Futuro: Architetture Avanguardistiche è stata prolungata fino al 28 gennaio 2025, data in cui avrà luogo l’evento di chiusura.
Durante il finissage, inoltre, si terrà un’asta delle opere protagoniste dell’esposizione, il cui ricavato andrà devoluto interamente alla Fondazione Città della Speranza.
Città della Speranza, nata nel 1994 grazie alla volontà di Franco Masello, oltre a finanziare progetti vagliati da un Comitato scientifico, ha creato l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, ente di eccellenza a livello internazionale per la diagnostica avanzata dei tumori pediatrici, che ospita oltre 220 ricercatori e decine di gruppi di ricerca.
Ceramica Sant’Agostino, che da anni sostiene la Fondazione, donerà l’intero ricavato dell’asta alla Città della Speranza, affinché “Visioni del Futuro” non resti solamente un titolo.
Il Fondatore di Città della Speranza Franco Masello dichiara “Desidero ringraziare Ceramica Sant’Agostino e Platform architecture and design per questa Mostra di alto livello culturale che, grazie all’asta benefica, si traduce in un concreto sostegno a Città della Speranza.
Già da alcuni anni Ceramica Sant’Agostino, il cui orientamento verso la Responsabilità Sociale è parte integrante della identità aziendale, è a fianco della Fondazione: una collaborazione che conferma un importante sostegno alla nostra mission: essere accanto a chi ha bisogno. Questo evento dimostra un impegno concreto – non solo scritto su carta – di un’azienda che si certifica attraverso un bilancio di sostenibilità offrendo un significativo contributo all’interesse della collettività, in particolare verso l’infanzia.
Come imprenditore, infine, ritengo che tutte le aziende dovrebbero impegnarsi con continuità nell’investire nel Sociale una parte dei risultati economici a beneficio di quella comunità che ha contribuito al conseguimento di questi stessi risultati”.
Le 11 opere protagoniste dell’asta – che potete vedere in anteprima nella galleria fotografica – sono state realizzate da altrettanti autori appartenenti ad alcune delle più importanti firme di architettura nel panorama italiano:
- Alessia Maggio – AMAART – Visioni Sospese
- Laura Andreini – Archea Associati – Nuove Geografie Urbane
- Antonio Rodriguez – Matteo Thun & Partners – Sovrapposizioni
- Monica Tricario – Piuarch – Connessioni
- Keith Pillow – DAAA Haus – Mashup Architecture
- Filippo Pagliani – Park Associati – Atlante
- Massimo Roj – Progetto CMR – Tra due mondi: l’equilibrio è possibile
- Caterina Betti – NOA – ARTeFICIO
- Giuseppe Varsavia – De.Tales – Ritorno all’Essenza
- Gaetano Auricchio – Il Prisma – Sospesi
- Paolo Brambilla – Calvi Brambilla & Partners – Studio per Casa in Campagna
Per maggiori informazioni visitate i siti www.ceramicasantagostino.it e www.cittadellasperanza.org.