Nel 2020 sboccia una collaborazione tra il designer tedesco Sebastian Herkner e Pedrali.
La collezione Blume – che in tedesco significa proprio “fiore”, è ispirata ad un’idea di eleganza e raffinatezza. È composta da una sedia e una lounge caratterizzate da forme morbide e arrotondate, la cui forza distintiva emerge dal sofisticato profilo in estruso di alluminio con una silhouette – appunto – a forma di fiore.
Abbiamo incontrato il celebre designer per scoprire di più su questa proficua collaborazione.
Come è nata questa collaborazione per Pedrali?
Beh, ho conosciuto Monica e Giuseppe un paio di anni fa in fiera e abbiamo sempre avuto modo di intrattenere conversazioni interessanti. Circa 2 anni fa mi hanno invitato presso il loro headquarters di Mornico al Serio per visitare la produzione. Sono rimasto molto colpito da questa produzione 100% interna, dal metallo, alla plastica, al legno. Per me è sempre necessario iniziare un rapporto di collaborazione visitando l’azienda, per capire da dove vengono e per conoscere la visione del brand.
Questa collezione – che nelle sue forme e nei suoi colori è un inno alla primavera – rende omaggio ai fiori: in che modo sono stati la tua fonte d’ispirazione?
A dire il vero, per Pedrali pensavo di progettare una sedia. Ci sono tante sedie sul mercato e la maggior parte si focalizza sulla forma e la silhouette della seduta. Volevo concentrarmi anche sulle gambe. Non usando solo un tubo standard, dato che il mio obiettivo era quello di sviluppare qualcosa di unico e speciale. Così mi è venuta l’idea di realizzare delle gambe a forma di fiore, estruse in alluminio. Pedrali è stato il partner giusto per un progetto come questo, ha investito molto nella sua progettazione.
Grande cura è stata data ai materiali: ci puoi dire di più a riguardo?
Beh, mi concentro molto sui materiali, sui colori, sugli abbinamenti e sulle finiture. Sono i dettagli a caratterizzare un prodotto di successo. Un grande vantaggio delle gambe in alluminio è che si possono anodizzare in colori bellissimi, eleganti e sofisticati. Abbinandoli ai tessuti si possono creare infinite combinazioni, così Blume può cambiare facilmente il suo carattere.
Il sistema con cui i diversi prodotti della collezione sono stati realizzati, permette un pratico disassemblaggio per un corretto smaltimento delle loro componenti. Quanto è importante per te l’attenzione all’ambiente? Nel mondo del design, si pone abbastanza interesse su questo fattore?
Dal momento che gestisco il mio studio, mi concentro molto sulla sostenibilità. È uno dei miei valori chiave nella progettazione di un nuovo prodotto. Io come designer ho una grande responsabilità e un grande impatto nel modo e nel luogo di produzione e di approvvigionamento dei materiali. Ci tengo molto a questo. Amo le aziende come Pedrali che producono tutto internamente. Non credo ai prodotti Trendy, voglio che il mio design diventi un compagno per la vita.
Come vedi il futuro del design?
Sono una persona ottimista, curiosa e aperta a nuove avventure. Penso che il mio lavoro sia un privilegio. Posso scoprire ogni giorno cose nuove, incontrare persone e culture straordinarie. Ma tutti noi abbiamo bisogno di pensare con buon senso, responsabile e giusto.
Per maggiori informazioni, visitate il sito di Pedrali.