Art Basel 2021 è sempre stato il più divertente ed eccitante art market show del mondo: un’unica grande mostra in cui le principali gallerie dei cinque continenti espongono opere significative di maestri dell’arte moderna e contemporanea. È in assoluto il luogo ideale per scoprire e innamorarsi del lavoro della nuova generazione di stelle emergenti.
Art Basel Miami Beach 2021 è la prima fiera in presenza a Miami Beach dal 2019: sarà caratterizzata da 253 gallerie leader provenienti da tutto il mondo che presenteranno la più alta qualità di opere attraverso tutti i media, da capolavori rari e storici a nuovi pezzi delle voci artistiche emergenti di oggi. Oltre a presentare un’arte eccezionale all’interno dei suoi settori Galleries, Positions, Nova, Survey and Edition, la fiera presenterà anche 16 opere d’arte di grandi dimensioni in Meridians, 25 mostre accuratamente curate come parte del Kabinett ed anche 10 pannelli come parte della rinomata serie Conversations della fiera.
C’è un’enorme eccitazione nel mondo dell’arte su entrambi i lati dell’Atlantico per Art Basel Miami Beach 2021″, afferma Marc Spiegler, direttore globale di Art Basel. “Non solo perché è la nostra prima fiera in due anni nelle Americhe, ma anche perché lo show non ha mai mai prima d’ora caratterizzato da una gamma così diversificata di voci”.
Meridians
Meridians è la piattaforma unica di Art Basel a Miami Beach per progetti su larga scala, fornisce alle gallerie l’opportunità di esporre opere monumentali che travalicano i confini di una tradizionale layout di una fiera d’arte, tra cui sculture e dipinti su larga scala, installazioni, proiezioni video e performance dal vivo. Il settore, che sarà di nuovo allestito in uno spazio dedicato al piano espositivo principale, sarà ancora una volta curato da Città del Messico Magalí Arriola, direttore del Museo Tamayo.
I punti salienti di Meridians includono:
– Un nuovo lavoro di Maxwell Alexandre come parte della serie “Pardo é Papel” dell’artista presentato da A Gentil Carioca.
– Un’installazione site-specific e un’attivazione basata sulla performance di sei dispositivi corporei
di Brendan Fernandes dal titolo “Contract and Release” (2019-2021) presentato da moniquemeloche.
– Todd Gray’s ‘Sumptuous Memories of Plundering Kings’ (2021) presentato da David Lewis, un’opera in 14 parti che supera i 30 piedi di lunghezza e che esplora la storia e l’impatto duraturo del colonialismo europeo, della schiavitù e della diaspora africana.
– Un monumentale dipinto bifacciale di Jacqueline de Jong intitolato “De achterkant van het bestaan’ (Il retro dell’esistenza), (1992) presentato da Pippy Houldsworth Gallery.
– L’iconico “Sweatshop” (1998-1999) di Howardena Pindell, una tela espansiva che presenta ritagli pubblicitari di oggetti quotidiani: pettini, forbici, occhiali e altri oggetti, presentato dalla Garth Greenan Gallery.
– Moving Up” (2021) di Yinka Shonibare, CBE, un’installazione presentata da James Cohan Gallery che cattura lo spostamento verticale di sei milioni di afroamericani dagli stati rurali del Sud alle città del Nord, del Midwest e dell’Ovest dal 1916 al 1970, conosciuta oggi come la Grande Migrazione.
Magalí Arriola, curatore di Meridians, lo descrive così: “Molte delle opere incluse in Meridians mettono in discussione le rappresentazioni tradizionali di classe, razza e potere per resistere alle convenzioni sociali e per colmare i confini fisici e culturali che sono emersi nella nostra società in tempi recenti”.
Per la lista completa degli artisti e delle gallerie rappresentate in Meridians si prega di visitare artbasel.com/miami-beach/meridians
Kabinett
Fornendo alle gallerie l’opportunità di presentare mostre curate in spazi delineati separatamente all’interno dei loro stand, il settore Kabinett di quest’anno includerà 25 presentazioni di artisti affermati ed emergenti.
I punti salienti di Kabinett includono:
– Jorge Mara – La Ruche presenta Ellen Auerbach, Grete Stern e Horacio Coppola, tre figure influenti della fotografia d’avanguardia che si sono si affermarono come modernisti visionari in Europa e Sud America durante gli anni ’30.
– La presentazione da parte di Sies + Höke di rari primi disegni di Sigmar Polke e Gerhard Richter, che tracciano le differenze e i punti in comune dei loro approcci artistici. approcci artistici.
– Mayoral presenta opere di Manolo Millares, uno dei più importanti artisti spagnoli artisti spagnoli del movimento informalista europeo del dopoguerra.
– La presentazione di Roberts Projects di ritratti comunitari dell’artista ghanese Otis Kwame Kye Quaicoe, una serie di nuovi dipinti che esplorano le relazioni tra identità, materialità e razza, che segnano un’evoluzione critica per l’artista.
Per la lista completa degli artisti e delle gallerie rappresentate in Kabinett, si prega di visitare artbasel.com/miami-beach/kabinett
Conversazioni
La rinomata serie di Conversazioni di Art Basel offre una piattaforma per lo scambio di idee su argomenti riguardanti la scena globale dell’arte contemporanea. Il programma di quest’anno prevede 10 tavole rotonde che riuniscono artisti, galleristi, collezionisti, storici dell’arte, curatori, direttori di musei e critici di tutto il mondo che discutono questioni diverse, dall’ascesa del mercato dell’arte NFT, a questioni di resilienza post-pandemia e la necessità di reinventare il museo. Le conversazioni saranno curate per la seconda volta da Art Basel e dal mercante d’arte privato e autore Edward Winkleman. Il programma sarà gratuito per il pubblico e si svolgerà da mercoledì 1 dicembre a sabato 4 dicembre nell’Auditorium (Grand Ballroom). Tutte le tavole rotonde saranno trasmesse in live-streaming su Facebook e registrate.
Per ulteriori informazioni visitate artbasel.com/miami-beach/conversations
Photo courtesy of Art Basel Miami