XXVI ADI Compasso d’Oro. I Vincitori

Per la prima volta la premiazione del più importante riconoscimento del design italiano si è tenuta in una sede dedicata esclusivamente al Compasso d’Oro e, per la prima volta, il pubblico può entrare per visitare la mostra nei nuovi spazi dell’ADI Design Museum, che aprirà nel dicembre 2020.
Nasce un nuovo punto di riferimento per il design, come sottolinea anche il nuovo nome della piazza milanese antistante l’ingresso del museo: piazza del Compasso dOro, ufficialmente intitolata, nello stesso giorno della premiazione, da Filippo Del Corno, assessore alla Cultura del Comune di Milano.
Ai 18 premi Compasso dOro – assegnati dalla giuria internazionale presieduta da Denis Santachiara e composta da Luca Bressan, Virginio Briatore, Jin Kuramoto, Päivi Tahkokallio – si aggiungono 9 premi Compasso dOro alla carriera, 3 premi Compasso dOro alla carriera internazionali e, novità significativa di questa edizione, anche 3 premi Compasso dOro alla carriera del prodotto, assegnati a oggetti cui il design ha garantito non solo il successo ma anche una straordinaria durata: progettati da decenni sono ancora felicemente in produzione.

PREMI COMPASSO D’ORO
Prodotti e motivazioni della giuria

Aero
Company: Momodesign
Design: Paolo Cattaneo, Klaus Fiorino – Momodesign
Product type: personal accessories
“La visiera a filo con la calotta genera un’estetica fluida e aerodinamica.”

AK/25
Company: Aboutwater (Boffi and Fantini)
Design: Kim Paik Sun
Product type: sanitary ware and bathroom accessories
“Una struttura solida, un progetto elegante, severo e inaspettato, frutto del dialogo costruttivo tra due aziende italiane e un designer orientale.”

Arrangements
Company: Flos
Design: Michael Anastassiades
Product type: lighting system
“Una danza di minimalismo, geometria e tecnologia; interpreta bene i led e sa trasformarli in emozione.”

Brand Identity Le Gallerie degli Uffizi
Company: Gallerie degli Uffizi
Design: Carmi e Ubertis Milano
Product type: corporate identity
“Sintesi di valori e identità condensati in un monogramma simbolico. Semplicità e unicità garantiscono la riconoscibilità e scoraggiano le imitazioni.”

Chakra
Company: Universal Selecta
Design: Eugenio Pasta – R&D Universal Selecta
Product type: office furniture and accessories
“Sistema avanzato di protezione termica e acustica, non privo di eleganza e trasparenza. Separare senza escludere.”

D-Heart
Company: D-Heart
Design: Design Group Italia
Product type: medical and hospital equipment
“Rende familiare la tecnologia medica e la traspone nella vita quotidiana. Non fa paura e permette al paziente di essere seguito a distanza.”

E-Lounge
Company: Repower
Designer: Antonio Lanzillo & Partners
Product type: street furniture
“Una nuova tipologia di prodotto in grado di unire diversi aspetti progettuali: digitale, sharing economy, cultura del vicinato, arredo urbano, connessione. Impresa che si fa interprete dello spirito dei tempi attraverso il design.”

Enel X Juicepole/Juicebox
Company: Enel X
Design: Defne Koz, Marco Susani – Koz Susani Design
Product type: charging station for electric vehicles
“Introduce nella quotidianità del paesaggio urbano, in modo discreto e non invasivo, una tecnologia utile e innovativa come la ricarica elettrica.”

Eutopia
Company: Gomez Paz Design & Crafted
Design: Francisco Gomez Paz
Product type: furniture and accessories for the home
“Oltre al design del prodotto è interessante il design del processo; realizzato in Argentina con materiali naturali del territorio, poveri e rinnovabili.”

Ferrari Monza SP1
Company: Ferrari
Design: Flavio Manzoni – Ferrari Design
Product type: car
“La capacità di proiettarsi nel futuro facendo tesoro della memoria e senza cadere nel vintage.”

Food for soul
Company: Food for soul
Design: Food for soul
Product type: social campaign
“Unisce due mondi che normalmente vengono tenuti a distanza: il mondo del bisogno e quello dell’arte. Nutre il corpo evitando gli sprechi e conforta lo spirito attraverso l’estetica.”

Formula E Caliper
Company: Brembo
Design: Brembo
Product type: car components
“Meno inquinamento e più efficienza, uniti a un accurato design. Finalmente un freno pensato per le auto elettriche.”

Hannes
Company: IIT Istituto Italiano di Tecnologia, INAIL Centro Protesi
Design: Lorenzo De Bartolomeis, Gabriele Diamanti, Filippo Poli – Ddpstudio
Product type: prostheses and tools for the elderly
“Il design si rivela uno strumento indispensabile per aiutare le persone in difficoltà a riappropriarsi del proprio futuro. Tecnologia ed estetica aiutano a superare un disagio psicologico e un deficit fisico.”

Il mare a Milano
Company: Sanlorenzo
Design: Studio Neo
Product type: exhibition
“Un riconoscimento alla capacità italiana di declinare il paesaggio immersivo/digital landscape con visioni poetiche e riferimenti artistici.”

Outcut
Company: Outcut
Design: Rocco Carrieri, Pietro Carrieri
Product type: boat
“Capace di attraversare il mare senza possederlo. Leggerezza, tecnologia amichevole, flessibilità che facilita il trasporto. Consente anche a chi ha pochi mezzi di vivere un’innovativa esperienza nautica.”

Pieces of Venice
Company: Pieces of Venice – Benefit Company
Design: Luciano Marson
Product type: recycling of discarded materials
“Nell’abuso e nella banalità dei souvenir contemporanei, questo è un progetto di recupero materiale e culturale, che trasmette identità, storia, ironia e autenticità.”

Rua
Company: TM Italia
Design: Ruadelpapavero
Product type: kitchen system
“L’utilizzo dell’innovazione tecnologica di un unico materiale ceramico per il piano di lavoro e il piano di cottura genera una nitida sorpresa estetica.”

Spazio
Company: Falmec
Design: Francesco Lucchese – Lucchesedesign Studio
Product type: furniture and accessories for the home
“L’utilizzo dell’innovazione tecnologica di un unico materiale ceramico per il piano di lavoro e il piano di cottura genera una nitida sorpresa estetica.”

PREMI COMPASSO D’ORO ALLA CARRIERA
Motivazioni della giuria

Rossella Bertolazzi
“Non amando le luci della ribalta ma la sostanza delle cose, ha saputo contribuire in modo determinante alla divulgazione, allo sviluppo critico e all’insegnamento della cultura del design e della comunicazione visiva nel nostro paese. Una donna burbera e dolcissima, con uno spirito da combattente che l’accompagna da tutta la vita e le ha consentito di puntare sempre all’innovazione e al bene dei suoi studenti.”

Gilda Bojardi
“Punto fermo per l’informazione intorno al sempre più vasto mondo del design, capace di anticipare fenomeni complessi attraverso uno sguardo mai banale o ideologico della contemporaneità, e mantenendo posizioni critiche sempre costruttive quanto originali. Ha saputo interpretare le trasformazioni del settore editoriale anche attraverso il contributo fondamentale per la realizzazione di modalità di divulgazione e di partecipazione allargate a eventi che, anche grazie alle sue visioni, hanno raggiunto dimensioni internazionali.”

Marco Ferreri
“Il garbo nel gesto contraddistingue con coerenza, coraggiosa quanto lucida, tutta la sua attività progettuale. Un garbo basato su una sostanza metodologica assorbita nella stretta relazione con i grandi maestri del design italiano e lontano dagli eccessi della comunicazione. Un garbo capace di ascolto delle inespresse, e forse inesprimibili, istanze più profonde e intime di un uomo che, nella sua complessità, vuole restare se stesso.”

Carlo Forcolini
“Figura poliedrica nel mondo del progetto: designer, imprenditore, formatore, manager, comunicatore, ha sempre declinato la propria carriera nel segno dell’impegno civile. La formazione artistica lo ha spinto a esplorare il design come sommatoria di esperienze tecniche e narrative, in un percorso che ha prodotto oggetti memorabili, sviluppati interamente attraverso le aziende che nel tempo ha fondato oppure attraverso il rapporto con marchi storici del design italiano. Una generosità disinteressata quanto disincantata contraddistingue il suo rapporto con le giovani promesse del design che, anche grazie al suo impegno di formatore a livello internazionale, si confrontano in maniera non stereotipata con una professione sempre più articolata e complessa.”

Carlo Molteni, Piero Molteni
“Un esempio virtuoso di percorso sempre nuovo ma che non ha mai rinunciato ai valori profondi di continuità e responsabilità espressi da sempre dalla famiglia. Un percorso che ha contribuito alla crescita di un modello produttivo che negli anni si è affermato in tutto il mondo per qualità e affidabilità, capace di costruire e valorizzare una vera cultura del design Made in Italy. Il loro percorso coraggioso e sempre discreto ha avuto come risultato una solida cultura aziendale proiettata al futuro, in una sperimentazione quotidiana condotta, passo dopo passo, con coerenza e determinazione.”

Anty Pansera
“Uno sguardo originale sul mondo del progetto, basato su una formazione legata alla cultura classica e alla storia della critica d’arte, le ha permesso di realizzare testi originali e fondamentali per comprendere il fenomeno del Made in Italy nella sua accezione più vasta. Un impegno mai dogmatico ma sempre impegnato nel calare la cultura del progetto in territori professionali ampi, che comprendono quello dell’insegnamento quanto quello della divulgazione attraverso mostre memorabili.”

Vanni Pasca Raymondi
“Rappresenta un anello fondamentale di raccordo tra architettura e design, discipline che nel costante impegno universitario si confrontano e si integrano in una visione che supera il consueto approccio disciplinare, per riconsegnarci anche attraverso la sua ricca opera saggistica una visione complessa di un progetto di modernità civile.”

Eugenio Perazza
“Personalità vulcanica, è stato capace di innestare la cultura del miglior design in un territorio tradizionalmente votato ai canoni della tradizione, superando scetticismo e conformismo rispetto a nuove metodologie, nuove tecnologie e nuove esperienze, e utilizzando a tutto tondo la cultura del design. Nelle sue scelte ha sempre dedicato speciale attenzione alla valorizzazione delle esperienze locali, senza mancare di stimolarne sempre il confronto internazionale lontano da nostalgie e provincialismi.”

Nanda Vigo
“Il rapporto tra luce e spazio è nella sua carriera un territorio di ricerca costante di equilibrio armonico dinamico. Arte, architettura e design si fondono in una visione interdisciplinare che nel tempo viene calata con sempre maggior consapevolezza nell’impegno per la salvaguardia dell’ambiente e delle culture fragili. Un’attività sempre coerente, capace di dare corpo alla disciplina attraverso progetti poetici dotati di ‘pesante leggerezza’.”

Compasso d’Oro alla carriera. Premi internazionali
Motivazioni della giuria

Emilio Ambasz
“Precursore del rapporto tra edificio e verde, ha concretizzato veri e propri manifesti ‘vivi’ di una cultura per lo sviluppo sostenibile. Ha esplorato con una poetica non consueta le relazioni tra questo modello culturale e i processi di design, anticipando coraggiosamente questioni oggi di urgente attualità rispetto alla responsabilità produttiva. Grande divulgatore della cultura del progetto di design, ha sostenuto appassionatamente nel mondo la conoscenza del miglior design Made in Italy.”

Nasir Kassamali, Nargis Kassamali
“Un percorso in continua evoluzione, capace di innovare il modello distributivo inserendovi cultura e passione, trasformando il tradizionale concetto di store in un luogo dell’esperienza e della conoscenza per un pubblico vasto e non solo per una ristretta élite. Un punto di riferimento e di valorizzazione per la cultura del design Made in Italy nel panorama internazionale.”

Jasper Morrison
“Ha saputo guardare il mondo dove altri si limitavano a vederlo. Un percorso attraverso progetti per tipologie di prodotto spesso distantissime tra loro, che ha sviluppato nella concretezza del lavoro quotidiano, lontano dalla retorica autoreferenziale e autocelebrativa.”

Compasso d’Oro alla carriera del prodotto
Motivazioni della giuria

Arco
Design: Pier Giacomo Castiglioni e Achille Castiglioni (1962)
Prod.: Flos
“Innovazione tipologica nel settore illuminotecnico, è stata capace nel tempo di diventare icona per l’intero design italiano nel mondo.”

Nathalie
Design: Vico Magistretti (1978)
Prod.: Flou
“Innovazione tipologica nel settore del letto tessile, rappresenta nel tempo un esempio di funzionalità e di poetica.”

Sacco
Design: Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro (1968)
Prod.: Zanotta
“Innovazione tipologica nel settore dell’imbottito, rappresenta nel tempo la libertà dai convenzionali stili d’uso.”

TARGA GIOVANI – PREMI

Casco 4.0 
University: LABA Libera Accademia di Belle Arti 
Student: Pietro Gnali 
Supervisor: Andrea Gallina 
Product type: undergraduate thesis 

Sil-O-Safe 
University: Politecnico di Milano, Scuola del design 
Student: Caterina Castiglioni 
Supervisors: Mario Bisson, Stefania Palmieri 
Product type: undergraduate thesis 

Tetraodon: ricerca, progettazione e sviluppo di un sistema di protezione individuale per le valanghe bio-ispirato a specie marine 
University: Università degli Studi di Camerino 
Student: Gianmarco Gatti 
Supervisor: Lucia Pietroni   
Product type: undergraduate thesis

La mostra è aperta, a ingresso libero, fino al 16 settembre, accompagnata da un catalogo in italiano e inglese edito da ADIper. Il catalogo è in vendita online sul sito web ADI: https://bit.ly/XXVI_CdO_CATALOGO.
Per visualizzare il video della premiazione, visitate la pagina Facebook di ADI al seguente link.