Nel cuore di Milano, in una posizione strategica nel quartiere di Porta Nuova, Oracle – multinazionale americana di tecnologia e cloud – si è insediata nel complesso di tre volumi collegati ma distinti denominato ED.G.E. – Edifici Garibaldi Executive progettato da General Planning con Onsitestudio.
Gli ampi spazi interni sono stati concepiti da DEGW, leader nel settore del workplace con i servizi di consultancy & design, con la collaborazione di altre business unit di Lombardini22: Atmos, FUD, L22 Engineering & Sustainability, Artlane.
Il progetto di workplace di DEGW valorizza il particolare layout dell’edificio: la scomposizione del volume unico e continuo dell’edificio esistente in tre corpi diversi ha dato vita a un “edificio di edifici”.
Polifonico, dinamico e sfaccettato, ognuno di questi tre elementi è caratterizzato da una specifica altezza e da una propria facciata, che presenta un mix di elementi orizzontali e verticali di profondità diverse.
Innovazione, orientamento al risultato e accoglienza/inclusività sono i valori che hanno guidato il percorso di progettazione della nuova sede della società e che hanno, poi, trovato applicazione e configurazione negli spazi multifunzionali, creativi, inclusivi e sofisticati. L’ingresso agli uffici è al piano terra del blocco Tocqueville, dove è presente una reception dedicata a uso esclusivo di Oracle: un ambiente di ampio respiro, caratterizzato dall’altezza di 6 metri, e dalla diffusa presenza di verde.
Agli uffici si può accedere anche dalla reception condominiale del blocco d’Azeglio. Gli interni insieme compongono un racconto milanese. Ogni piano, infatti, è un omaggio a Milano, una città tutta da scoprire, con luoghi sorprendenti e inaspettati.
Piano 0 Donne milanesi: Milano è le donne che hanno compiuto piccoli e grandi cambiamenti. Ogni stanza è un omaggio a una di loro: Franca Valeri, Carla Fracci e Alda Merini.
Piano 1 – Natura / Giardino segreto: Milano è giardini segreti, cortili, chiostri e palazzi d’epoca.
Piano 2 – Forme / Design italiano: Milano è design, ingegno e creatività dai fratelli Castiglioni a Bruno Munari. Le meeting room sono un omaggio ad alcuni dei pezzi più celebri del design italiano, tra cui: Eclisse, Mezzadro, Pratone, Tolomeo, Arco.
Piano 3 – Colore / Giallo Milano: Un omaggio alla storia della città: molti edifici storici, che siano i settecenteschi palazzi signorili del centro o le caratteristiche case di ringhiera, sono in “giallo Maria Teresa”, e così le stanze assumono la denominazione dei quartieri più rappresentativi della città come Brera, Isola, Navigli.
Piano 4 – Musica / Sinfonie milanesi: Milano è la sede della Scala e di alcune tra le principali orchestre del mondo. Qui visse Verdi, cui è intitolato i conservatorio di Milano. E così le sale riunioni del piano prendono il nome da opere come Rigoletto, Otello, Aida, Nabucco.
Ogni diversa connotazione è declinata da FUD, la business unit di Lombardini22 dedicata alla grafica e al physical branding, attraverso sorprendenti invenzioni e puntuali soluzioni che, con palette cromatiche, texture e illustrazioni astratte, valorizzano il vasto repertorio del “brand book” di Oracle, enfatizzando allo stesso tempo la milanesità del progetto.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.lombardini22.com.
CREDITI
Progetto: Oracle, Milano
Studio: Lombardini22, DEGW
Cliente: Oracle
Luogo: via Tocqueville, Milano (Italia)
Anno: 2020
Foto: Dario e Carlos Tettamanzi