Il Pirellone compie 60 anni

Da mercoledì 16 dicembre i 60 anni del Grattacielo Pirelli verranno ricordati con un’anticipazione digitale della mostra che verrà allestita e aperta al pubblico nel corso del 2021. Data posticipata, causa pandemia, rispetto all’anniversario che ricorda i 60 anni dall’inaugurazione del Pirelli, avvenuta il 4 aprile del 1960 quando l’omonima azienda apriva la sua sede nell’edificio milanese prima di diventare dal 1978 sede e simbolo di Regione Lombardia.
Promossa da Regione Lombardia, Giunta e Consiglio, e dalla Fondazione Pirelli, anche grazie al contributo di Pirelli e FNM Group, l’esposizione ripercorre origine e storia del Pirellone attraverso materiali storici originali, fotografie, illustrazioni, filmati di repertorio e testimonianze esclusive di persone che hanno pensato, progettato, realizzato e vissuto il grattacielo lungo il corso della sua vita.

Tramite la piattaforma digitale 60grattacielopirelli.org sarà possibile scoprire in preview i contenuti della mostra curata dall’architetto Alessandro Colombo. Fil rouge di tutto il progetto la rielaborazione grafica di uno schizzo dell’architetto Gio Ponti, che riassume la sua visione di Milano raccontata in un’intervista: “Sogno una Milano fatta dai miei colleghi architetti. Certamente non voglio una Milano fatta con case basse e un grattacielo qui, uno là, un altro là e un altro ancora là. Sarebbe come una bocca con qualche dente lungo e altri corti. I grattacieli sono belli se si trovano uno di fianco all’altro, come delle isole. (…) Questo che dico non è un sogno, dico ciò che sarà in futuro”.

Cinque “tempi” scandiscono il racconto, e il lettore e il visitatore sono accompagnati da una timeline che ripercorre, dal 1956 ai giorni nostri, la grande storia nazionale e internazionale e gli eventi più significativi che hanno segnato l’immaginario collettivo. Vengono così documentate la prima industrializzazione, l’impresa e la modernità, la costruzione e l’architettura dell’edificio, fino a far rivivere gli interni, il design e il lavoro nel Grattacielo.
E ancora: la Milano in movimento, la cultura e la moda negli anni sessanta e settanta, la nascita delle regioni, l’insediamento della Regione Lombardia e del Consiglio regionale e l’attività dell’istituzione, fino ad arrivare a una prospettiva sul futuro, tra memoria e capacità di progettare le città di domani. Nel ricostruire la storia sono state ascoltate le voci di dieci testimoni, donne e uomini della politica, della cultura e dell’economia che, tra ricordi e previsioni, fanno emergere la prospettiva di un territorio che ha attraversato momenti intensi di difficoltà e, nonostante tutto, ha sempre saputo fare leva sulle proprie capacità di sognare, sperare, progettare, costruire. Lavorare.

L’anticipazione digitale della mostra verrà presentata mercoledì 16 dicembre alle ore 10.30 in diretta streaming (https://mediaportal.regione.lombardia.it/embed/live/23) con video e interventi (alcuni in presenza e altri in remoto) di Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia, Alessandro Fermi, Presidente del Consiglio regionale, Marco Tronchetti Provera, Presidente della Fondazione Pirelli, Andrea Gibelli, Presidente Gruppo FNM, Antonio Calabrò, direttore della Fondazione Pirelli, e del curatore della mostra Alessandro Colombo. L’evento digitale, della durata di circa 30 minuti, sarà trasmesso dal media portal di Regione Lombardia, dal canale Youtube e dalla pagina istituzionale di facebook di Regione Lombardia, dai siti www.consiglio.regione.lombardia.it, e della mostra 60grattacielopirelli.org.

Sempre a partire dal 16 dicembre sarà presente in libreria il volume “Storie del Grattacielo. I 60 anni del Pirellone tra cultura industriale e attività istituzionali di Regione Lombardia” edito da Marsilio, a cura di Fondazione Pirelli e Alessandro Colombo (pp. 192, con 75 ill. a colori e 100 ill. b/n). Alle prefazioni istituzionali di Attilio Fontana, Alessandro Fermi, Marco Tronchetti Provetti, seguono saggi di approfondimento sulla storia economica e sociale e sull’architettura, a firma di Antonio Calabrò, Alessandro Colombo, Laura Riboldi e un’intervista a Piero Bassetti, primo Presidente di Regione Lombardia.

PHOTO CREDIT Mario Carrieri e Pietro Carrieri, 2016