Visionnaire: un nuovo spazio per una visione contemporanea del lusso

Milano accoglie la nuova veste dello showroom Visionnaire, un luogo che si rinnova per esprimere al meglio la filosofia del brand.

 

Il 2025 segna un momento decisivo per Visionnaire, che continua a ridefinire i codici stilistici della progettualità sotto la direzione creativa di Eleonore Cavalli, puntando su un design sempre più inclusivo e in linea con i mercati contemporanei. La partecipazione al Salone del Mobile di Milano rappresenta un appuntamento strategico per consolidare il dialogo con progettisti e stakeholder internazionali e italiani, e per presentare una collezione innovativa all’interno di uno stand emblematico del cambio di passo in atto. Elemento distintivo di quest’anno è l’allargamento del focus sulla valorizzazione dei singoli prodotti, che diventano protagonisti autonomi e versatili, capaci di integrarsi armoniosamente in progetti di interior design di diversa scala.

 

ELEONORE CAVALLI, ART DIRECTOR DELL’AZIENDA, HA RACCONTATO A PLATFORM L’EVOLUZIONE DI VISIONNAIRE.

Quali sono i principi alla base del restyling dello showroom di Milano?
Eleonore Cavalli | Abbiamo voluto creare uno spazio che rispecchiasse l’anima del nostro brand: un ambiente sofisticato, accogliente e al tempo stesso dinamico, capace di adattarsi alle esigenze di una clientela internazionale sempre più attenta alla personalizzazione e alla qualità del design. Il nuovo showroom è pensato come un’esperienza immersiva in cui ogni elemento racconta una storia di eccellenza artigianale e ricerca estetica. Il progetto è ispirato al leggendario viaggio verso Agarthi, metafora di un’esplorazione nella bellezza nascosta e di un’ascesa verso una consapevolezza rinnovata. Lo store si sviluppa attraverso una serie di ambienti concettuali – ciascuno caratterizzato da materiali e dettagli architettonici che ne definiscono l’identità – distribuiti su tre livelli progettati per guidare il visitatore in un percorso progressivo. Inoltre, vogliamo che sia un laboratorio di creatività, aperto a designer di spicco come Alessandro La Spada, da sempre al nostro fianco, Draga&Aurel, lo StudioPepe, Marco Piva e Mauro Lipparini, le cui creazioni iconiche e inedite saranno protagoniste del nostro nuovo corso.

Come riflette questa trasformazione l’evoluzione di Visionnaire?
E. C. | Visionnaire è in continua evoluzione. Abbiamo ampliato il nostro focus, valorizzando non solo la progettazione di ambienti completi, ma anche il singolo prodotto come protagonista assoluto. Questo si traduce in una maggiore versatilità delle nostre creazioni, che possono inserirsi armoniosamente in contesti diversi. Inoltre, il nostro impegno per la sostenibilità ci ha portati a introdurre nuovi materiali e processi produttivi sempre più innovativi e responsabili. Il fulcro dello stand al Salone del Mobile sarà il sistema see-through C-Square, progettato insieme all’architetto Stefano Maria Pozzi: una struttura divisoria in alluminio riciclabile che ridefinisce lo spazio con un’architettura di luce brevettata. Una rivoluzione nel settore, con un innovativo sistema di montaggio plug&play senza l’uso di chiodi, viti o bulloni. Oltre alla ricerca sui materiali, la nostra collaborazione con designer di fama internazionale si concretizza in pezzi di grande valore, come il divano Babylon Rack Circle di Alessandro La Spada, il lampadario Polaris, il letto Neolito ispirato al brutalismo, e le sedute Flame di Marco Piva. Il nostro obiettivo è creare una collezione che catturi l’essenza del nostro tempo e stimoli un confronto diretto con le nuove generazioni di creativi e progettisti.

Quali saranno i prossimi passi per Visionnaire?
E. C. | Continueremo a lavorare per trovare un alfabeto che ci permetta di avere scambi efficaci con referenti diversi, con l’ambizione di riuscire a parlare anche con le nuove generazioni. Per questo Visionnaire ha deciso di introdurre nella sua collezione degli elementi di connessione, capaci di comunicare più facilmente e di trasmettere con immediatezza i valori condivisi: la passione per un prodotto italiano innovativo elegante e di altissima artigianalità, d’impronta quasi sartoriale, la possibilità di realizzare soluzioni bespoke, la rapidità e l’ottimizzazione dei processi. Dopo il restyling dello showroom di Milano, guardiamo già alle prossime aperture di Londra e Shanghai, che interpreteranno la nostra visione valorizzando i pezzi iconici per interni e outdoor, attraverso un codice estetico inedito declinato in materiali, colori e finiture. Nei prossimi due anni verrà inoltre incrementato da sei a dieci il numero delle global embassy, espressioni incisive dello spirito di Visionnaire dedicate a uno scambio dinamico e diretto con le varie design community nel mondo. Le collaborazioni con i nostri designer di fiducia continueranno a giocare un ruolo chiave in questo percorso, con collezioni che rispondono alle esigenze di un pubblico sempre più esigente e consapevole. Il nuovo showroom di Milano rappresenta il primo passo verso un futuro che mette al centro la creatività, la qualità e una visione sempre più internazionale del design.

 

PHOTO COURTESY: MAX ZAMBELLI

Per maggiori informazioni visita: www.visionnaire-home.com