Sulle alture del quartiere Fleming, uno dei belvedere residenziali più iconici di Roma, A Studio firma la trasformazione di un attico con terrazza panoramica in una casa aperta alla luce, al paesaggio e alla vita domestica contemporanea. L’appartamento, collocato in un edificio degli anni ’50-’60, si sviluppa su 250 mq interni e si estende all’esterno con un’ampia terrazza affacciata sul fiume Tevere e un secondo spazio sul retro. Un affaccio privilegiato che spazia dal laghetto di Tor di Quinto fino ai Castelli Romani, passando per il celebre Auditorium di Renzo Piano.
Il cuore del progetto è proprio la terrazza: uno spazio outdoor vissuto tutto l’anno, grazie all’inserimento di una pergotenda mobile e all’arredo in midollino, teak e vegetazione che crea un’atmosfera rilassata e accogliente. Un’estensione naturale della zona giorno, che qui si amplia e si apre al paesaggio.
La richiesta della committenza – una famiglia romana – era duplice: da un lato, rivedere la distribuzione della zona notte, aumentandone funzionalità e capienza; dall’altro, ridefinire la zona giorno per renderla adatta a ospitare eventi, senza rinunciare all’intimità. La soluzione progettuale articola il grande open space in tre ambienti principali – salotto, zona pranzo famigliare e zona pranzo ospiti – ciascuno caratterizzato da materiali e geometrie specifiche, ma parte di un insieme coerente, sottolineato da un controsoffitto sfalsato che integra l’impianto di aerazione canalizzato.
Un pilastro centrale diventa occasione per inserire una quinta scenografica in pietra del Conero, che ingloba camino trifacciale, impianti multimediali e TV. La cucina su disegno è pensata come spazio versatile: chiusa da vetrate scorrevoli color ambra, può diventare un tutt’uno con la zona pranzo. Dotata di isola centrale, abbina ante in rovere e laccature antracite, integrando lavanderia e servizi.
Nella parte privata, la suite padronale è concepita come ambiente di relax, con letto king size, vasca free-standing e bagno privato. I materiali raccontano un’estetica sofisticata: parquet che risale sulla parete lavabo, marmo Gris du Maraisa parete e pavimento, e dettagli funzionali come il pannello scorrevole che cela i sanitari. A completare la zona notte, uno spogliatoio su misura e un bagno per la figlia, personalizzato con carta da parati in fibra di vetro e superfici cementizie.
Il progetto è fortemente incentrato sulla qualità dei materiali naturali, selezionati per garantire durevolezza e armonia: Crema d’Orcia di Salvatori per le zone comuni, parquet a tolda di nave nella zona notte, marmi e legni nobili per gli arredi, quasi tutti realizzati su disegno.
Per maggiori info: www.astudioarchitecture.it
CREDITI
Progetto: Attico Fleming
Architetto: A Studio
Luogo: Roma, Italia
Anno: 2023
Fotografia: Gianni Franchellucci