Il 21 settembre 2019 al Teatro Olimpico di Vicenza si è tenuta la Cerimonia di Premiazione dei committenti vincitori dell’Undicesima edizione del Dedalo Minosse, l’unico riconoscimento a livello internazionale del ruolo fondamentale del Committente, vero e proprio propulsore che permette all’Architetto di esprimere tutta la propria creatività.
Quattro premi principali, dodici Premi Speciali assegnati da Istituzioni e Partner e nove Segnalazioni da parte della Giuria sono stati attribuiti ai committenti vincitori provenienti da Israele, Brasile, Italia, Stati Uniti, Peru, Belgio, India, Giappone, Regno Unito e Svizzera.
La manifestazione – promossa da ALA Assoarchitetti in collaborazione con la Regione Veneto e il Comune di Vicenza – seleziona e propone architetture realizzate, segno visibile di una ricerca contemporanea, dove risalta il contributo alla qualità che nasce dalla collaborazione tra architetto e committente.
Dalla sua fondazione, sono state più di 8 mila le iscrizioni al concorso con oltre 50 paesi partecipanti. Oltre 200 sono stati gli eventi organizzati e 50 i Paesi toccati dal roadshow internazionale. Quest’anno sono state circa 300 le iscrizioni pervenute all’Undicesima Edizione, con la partecipazione di oltre 40 Paesi da tutto il mondo.
Un panorama davvero vario, dalla grande alla piccola scala, nel quale la Giuria ha ricercato le motivazioni che hanno portato alla realizzazione dei progetti candidati, analizzando in particolare gli aspetti di sostenibilità sociale, condivisione pubblica, l’applicazione del Design for All, la valorizzazione e conservazione del paesaggio e del patrimonio architettonico, l’uso di tecnologie e materiali innovativi e riciclabili finalizzati alla conservazione dell’ambiente costruito e naturale, la valorizzazione delle tradizioni e dei linguaggi locali, all’approccio progettuale multidisciplinare e all’integrazione tra arte, architettura e design.
Per questa undicesima edizione, la Giuria internazionale è stata composta da personalità dalle variegate competenze ed esperienze, come l’argentino David Basulto, fondatore della grande piattaforma web Archdaily, l’imprenditore Paolo Caoduro, Cesare Maria Casati, direttore de l’ARCA International, lo storico dell’architettura Richard Haslam, Francine Houben, del noto studio Mecanoo di Delft, il giapponese Katsufumi Kubota, Veronica Marzotto, committente e imprenditrice, l’artista Michelangelo Pistoletto, Dan Pitera, preside d’architettura all’Università Detroit Mercy; Marco Sammicheli, responsabile delle relazioni internazionali della Triennale di Milano, oltre a Philippe Prost, l’architetto che con la Regione Hauts de France, vinse la X Edizione e che è popolare in Francia, per i suoi interventi televisivi quale Architetto del Patrimonio e Urbanista, sul grande tema del restauro di Notre Dame, devastata dall’incendio lo scorso 15 aprile 2019.
La Giuria ha attribuito 4 Premi istituzionali:
DEDALO MINOSSE INTERNATIONAL PRICE FOR COMMISSIONING A BUILDING
Committente/Client Department of Families and Commemoration, Branch of the Ministry of Defense of Israel
Progetto/Project Kimmel Eshkolot Architects
Opera/Title Mount Herzl National Memorial, Jerusalem
Realizzazione/Construction 2017, Jerusalem, Israel
DEDALO MINOSSE INTERNATIONAL PRICE FOR COMMISSIONING A BUILDING – OCCAM UNDER 40
Committente/Client João Carlos
Progetto/Project Atelier Branco Arquitetura
Opera/Title Casa Biblioteca (Library House)
Realizzazione/Construction 2016, Vinhedo, Sao Paulo, Brazil
ALA ASSOARCHITETTI – FONDAZIONE INARCASSA PRIZE
Committente/Client: Trust Nuova Polis Onlus
Progetto/Project: Mario Cucinella Architects
Opera/Title: Workshop Ricostruzione
Realizzazione/Construction: 2017-2018, Emilia Romagna, Italia
ALA ASSOARCHITETTI PRIZE UNDER 40
Committente/Client Morena Rapicavoli
Progetto/Project ACA Amore Campione Architettura
Opera/Title CRS
Realizzazione/Construction 2018, Catania, Italia