The Race of Shapes: Daytona ridefinisce il lusso contemporaneo

Nata nel 2012 come evoluzione naturale della storica eccellenza artigiana di Signorini-Coco, Daytona rappresenta oggi l’anima contemporanea del luxury living italiano. Il suo DNA affonda le radici nel 1968, quando Signorini-Coco portava alla ribalta la tradizione ebanista con mobili d’arte curati nei minimi dettagli. A quella sensibilità artigianale, la terza generazione della famiglia ha affiancato visione, energia creativa e apertura al linguaggio del design internazionale.

Daytona nasce con l’intento dichiarato di lasciare un’impronta nel panorama del lusso contemporaneo, proponendosi come marchio in grado di presentare con audacia materiali pregiati, geometrie sofisticate, linee fluide e leggere, per interpretare con stile l’abitare cosmopolita. Tutte le collezioni sono interamente ideate, disegnate e realizzate in Italia: un tributo tangibile alla forza materica del territorio e alla cultura manifatturiera che lo attraversa.

Daytona è equilibrio in continua evoluzione: tra l’eleganza senza tempo dell’artigianato italiano e la raffinatezza dinamica di un design globale. Legni italiani in finiture neutre, curve eleganti, proporzioni armoniche e dettagli ricercati danno vita a un total living che definisce con eleganza l’identità dello spazio.

Durante la Milano Design Week, Daytona ha registrato una notevole affluenza al suo stand, concepito come esperienza immersiva e sensoriale. L’allestimento ha omaggiato l’universo architettonico di Carlo Scarpa, reinterpretandone l’estetica attraverso un racconto fatto di linee aerodinamiche, curvature sofisticate e suggestioni materiche. A dialogare con questa visione, i colori caldi e naturali ispirati a Daytona Beach, teatro leggendario di corse sulla sabbia: toni di beige, terracotta e marrone si sono fusi in un paesaggio cromatico armonioso e vibrante.

La nuova collezione 2025, firmata dallo studio Pulina Exclusive Interiors, ha preso forma in tre ambienti – living, dining e night – sotto il concept narrativo The Race of Shapes: un intreccio tra design, velocità e fluidità formale.

Tra le novità più apprezzate della nuova collezione spiccano la poltrona Earl, dalle forme organiche e avvolgenti, e la nuovissima seduta René, che reinterpreta con eleganza le suggestioni del mondo automotive. La libreria Devlin ha conquistato per la sua capacità di coniugare estetica, funzionalità e design, mentre il tavolo Curtis ha catturato l’attenzione grazie a una sorprendente combinazione di materiali — marmo, pelle e metallo — esaltata dalla presenza dell’iconica sedia Mya, firmata Dainellistudio. La zona notte ha trovato piena espressione nel letto Colin, affiancato dalla panca Frey, dalla vanity Maxime, dal pouf Ben e dai comodini Toby, che insieme danno vita a una nuova idea di eleganza coerente e trasversale. Infine, il divano componibile Black Jack, progettato da Officina Daytona, si presenta in una veste rinnovata che conferma la sua forte identità.

Completano la proposta notte il letto Colin, con la panca Frey, la vanity Maxime, il pouf Ben e i comodini Toby, tutti in una nuova armonia estetica coerente e innovativa. Il divano componibile Black Jack, firmato Officina Daytona, si rinnova con una nuova veste, mantenendo intatta la sua anima decisa.

A sottolineare l’approccio trasversale e curato del brand, Daytona ha arricchito il proprio racconto con collaborazioni di alto profilo: le opere fotografiche dell’artista Uli Weber, selezionate dalla galleria Kooness, hanno catturato l’attenzione per intensità e raffinatezza visiva.

Il tocco materico è stato valorizzato dai tessuti e plaid di Telerie Spadari Milano, scelti per le loro tonalità sofisticate, e dagli oggetti in pelle di Cassigoli, azienda toscana con la quale Daytona condivide origini e sensibilità artigianale.

Daytona continua così il suo percorso nel mondo del design, dove le forme diventano movimento e la materia racconta storie di lusso, eleganza e visione.

 

Per maggiori informazioni visita: www.daytonahome.it