Il 665°F è stato uno dei ristoranti principali dell’Andaz Singapore dall’apertura dell’hotel nel 2017. Progettato dallo studio André Fu di Hong Kong, lo spazio è caratterizzato da una combinazione vincente di pregiati tagli grigliati in un forno Pira riscaldato a 665°F, un soffitto alto rivestito di legno ancorato da un lampadario scenografico di lampade a globo e una vista mozzafiato sui grattacieli di Singapore e sul mare. La popolarità intramontabile del menu significa che il ristorante, che può ospitare solo 30 persone, è invariabilmente pieno – un problema felice ora risolto dall’aggiunta di The Cellar, anch’esso progettato da André Fu Studio.
The Cellar è una sequenza sensazionale di spazi che inizia a dispiegarsi dal primo passo nell’ingresso illuminato a giorno. Tinto di borgogna e rivestito di legno, il bijou foyer di The Cellar è caratterizzato da un soffitto a volta su un corridoio di specchi fumosi, un tavolo rotondo da ricevimento, una lampada a sospensione in metallo bianco e un tappeto di ispirazione persiana che è un estroso omaggio ai negozi di tappeti del quartiere Kampong Glam dell’hotel.
Un arco a triplo strato di mattoni invecchiati è incorniciato da ferramenta nera, porte di legno ben solide e rassicuranti, e tende di velluto blu teal che si ritraggono per rivelare l’intima ma perfettamente proporzionata sala da pranzo di The Cellar, punteggiata da divani a forma di fagiolo e sedie con schienale a coste. Sotto i piedi ci sono tagli di marmo scuro italiano Cadia Grigio e pietra arenaria chiara grigio castello, e a delimitare lo spazio ci sono vetrine in legno rivestite con porte a rete metallica.
L’occhio è attratto dolcemente lungo la lunghezza della stanza da un soffitto ad arco in ricche tonalità di turchese profondo incastonato con un elegante tratto di quercia e nervature di rame la cui silhouette ricorda, appropriatamente a questa altezza, l’ala tesa di un uccello, mentre gli scaffali di rame, incorniciati da rivetti industriali e dal morbido alone di luce riflessa attraverso le bottiglie di vino esposte, si fondono con cinghie di rame, modanature in legno e un lucernario a specchio per creare il pallissage di una cantina.
All’estremità della stanza c’è la piccola sala da pranzo privata, con una parete rivestita da un collage astratto di inserti in legno e specchi semicircolari, e l’altra che si apre scenograficamente verso l’esterno con una vista aerea delle Gateway Towers di IM Pei.
Per Fu, The Cellar è un progetto insolito nato dalla necessità di creare più spazio per un ristorante esistente, infondendogli al contempo una personalità distinta che, dal punto di vista del design, si legge anche in modo olistico.
CREDITI
Progetto: The Cellar
Studio: André Fu Studio
Luogo: Singapore
Anno: 2022