Studio Kami Architects e il nuovo polo della moda a Roma

Lo Studio Kami Architects, fondato dagli architetti Emanuele Custo ed Emanuele Mantrici, con l’ingresso di Giovanni B. Porzio nel 2009, si distingue per la sua visione innovativa nella riqualificazione dell’architettura storica. Con un approccio che fonde memoria e contemporaneità, il team affronta ogni progetto con un forte senso di responsabilità urbana, sociale e culturale. La rifunzionalizzazione degli storici Magazzini MAS nel quartiere Esquilino rappresenta una delle loro più ambiziose iniziative.

Il progetto prevede la conversione dell’edificio in una sede d’eccellenza per l’Accademia di Costume e Moda, un’istituzione di riferimento nell’alta formazione per il settore della moda. Questo intervento non è solo un’operazione architettonica, ma si configura come un catalizzatore di un processo più ampio di rigenerazione urbana, culturale e sociale di una delle aree più emblematiche di Roma.

L’intervento sui Magazzini MAS si distingue per la volontà di coniugare il recupero dell’identità storica del sito con un approccio progettuale innovativo, capace di rispondere alle esigenze contemporanee della città e dei suoi abitanti. Studio Kami Architects concepisce la riqualificazione come un processo di restituzione di valore e vitalità al patrimonio architettonico esistente, migliorando la qualità della vita urbana attraverso una visione sostenibile e inclusiva.

L’Accademia di Costume e Moda, con la sua nuova sede, fungerà da nodo centrale per la creatività e l’innovazione, rafforzando il tessuto economico e culturale del quartiere. La presenza dell’istituzione contribuirà a una rinnovata identità dell’Esquilino, trasformandolo in un polo di riferimento per la formazione nel settore della moda e per lo sviluppo di nuove sinergie tra educazione, cultura e impresa.

Con un investimento complessivo di 20 milioni di euro, il progetto rappresenta un’opportunità di rilancio significativo per il quartiere. La ristrutturazione dell’edificio prevede la realizzazione di aule digitalizzate, laboratori creativi, biblioteche e terrazze multifunzionali, garantendo agli studenti un ambiente di apprendimento all’avanguardia. L’intervento si pone inoltre come modello di sviluppo urbano sostenibile, ponendo l’accento sulla sinergia tra innovazione tecnologica e conservazione dell’identità storica.

Il concept progettuale di Studio Kami Architects si fonda sul principio del genius loci, ovvero il rispetto per l’essenza e la memoria del luogo. L’analisi storica del sito ha permesso di individuare tre principali livelli di significato che hanno guidato le scelte progettuali. Fin dall’epoca romana, Piazza Vittorio Emanuele II ha rappresentato un fulcro della vita imperiale, con la presenza degli Horti Lamiani. Il progetto recupera questa memoria storica attraverso la valorizzazione della piazza come elemento centrale del tessuto urbano. La grande ristrutturazione della piazza nel XIX secolo e la costruzione degli edifici circostanti hanno conferito all’Esquilino il suo carattere architettonico distintivo. Il progetto dialoga con questa eredità, rispettandone i canoni estetici e strutturali. Inoltre, i Magazzini MAS, attivi fino agli anni ‘90, hanno rappresentato un punto di riferimento per il commercio locale. Il progetto riconosce e valorizza questa stratificazione, conferendo nuova vita all’edificio nel rispetto della sua funzione storica.

L’approccio progettuale adottato si basa su una sintesi tra la caratterizzazione tipologica dell’edificio esistente e un linguaggio contemporaneo improntato alla leggerezza e alla semplicità delle forme. Lo spazio interno si articola attraverso altezze multiple, ballatoi e aule vetrate, mentre il rooftop ospita un cafè panoramico concepito come una teca di vetro ombreggiata.

Un elemento chiave dell’intervento è l’applicazione della tecnica del freezing, che evidenzia e conserva le componenti strutturali originarie, rendendo visibili le stratificazioni materiche che si sono susseguite nel tempo. Gli ornamenti liberty di fine Ottocento si intrecciano con le strutture in cemento armato realizzate in epoche successive e con le più recenti integrazioni in acciaio, creando una narrazione architettonica in cui ogni epoca trova una propria espressione. Il principio del box in the box sintetizza il concetto progettuale: volumi leggeri e trasparenti si inseriscono all’interno dello scheletro originario, ridefinendo gli spazi in un dialogo continuo tra storia e innovazione.

Il progetto di Studio Kami Architects rappresenta un manifesto di architettura contemporanea rispettosa del passato, orientata all’innovazione e al benessere collettivo. Infatti, l’Accademia di Costume e Moda, con la sua nuova sede nei Magazzini MAS, diventa così non solo un luogo di formazione d’eccellenza, ma un modello di rigenerazione urbana capace di restituire valore storico, culturale e ambientale all’Esquilino.

CREDITI
Progetto: Accademia di Costume e Moda
Studio: Kami Architects
Luogo: Rome, Italy
Anno: 2025