Il paesaggio urbano di Roma è destinato a essere reinventato con il progetto “La Città della Gioia”, vincitore del concorso internazionale per la riqualificazione dell’area dell’Ex Fiera. Progettato da ACPV ARCHITECTS in collaborazione con Parcnouveau, ARUP e Asset, il masterplan darà forma a un quartiere inclusivo, centrato sulla comunità e sostenibile, arricchendo il tessuto sociale di Roma e promuovendo un modello urbano innovativo.
Questo progetto visionario, guidato da Antonio Citterio e Patricia Viel, co-fondatori di ACPV ARCHITECTS, mira a recuperare e rivitalizzare un’area inutilizzata, creando uno spazio vivace e pedonale che riflette l’evoluzione urbana della città. Il progetto collega sapientemente la vivacità metropolitana di Via Cristoforo Colombo con l’atmosfera intima delle strade residenziali circostanti, restituendo l’area come un polo dinamico per residenti e visitatori.
“Aprendo l’area dell’Ex Fiera alla comunità, stiamo creando una nuova centralità,” afferma Citterio. “Il nostro obiettivo è restituire questo spazio come una risorsa per la città, dove il dominio pubblico diventa un’esperienza condivisa e intergenerazionale.” Con questo approccio olistico, il masterplan destina il 50% del terreno a spazi verdi e servizi comunitari, garantendo che i residenti possano vivere in un ambiente vivace e integrato con la natura.
Margherita Brianza di Parcnouveau spiega il concetto di “verde attivo”, che sottolinea l’espressione personale insieme al benessere comunitario. “Il nostro focus è sul nutrire le connessioni e una profonda riconnessione con la natura,” afferma Brianza. Questa prospettiva si ritrova nella filosofia “Landscapes for People” di Parcnouveau, che dà priorità a spazi che promuovono legami sociali e supportano il benessere della comunità attraverso principi biofilici.
Il contributo di Arup porta un forte focus sulla sostenibilità, come evidenziato da Paolo Cresci, che sottolinea l’impegno del progetto per la resilienza ecologica e sociale. Progettato per ottenere decarbonizzazione e resilienza climatica, il masterplan prevede un corridoio urbano verde che collega Via C. Colombo alle aree residenziali vicine, facilitando transizioni armoniose tra i diversi spazi della città. Sara Candiracci di Arup sottolinea che questo design privilegia l’inclusività, con particolare attenzione alle esigenze di tutte le età e abilità, con l’obiettivo di ispirare creatività, interazione sociale e apprendimento attraverso ambienti ludici.
Il progetto connette elementi urbani e naturali, creando punti di incontro, poli culturali e viali alberati con percorsi pedonali. Sergio Pasanisi di Asset esprime la sua speranza per il progetto: “Questo masterplan risanerà la separazione tra Via Cristoforo Colombo e i quartieri limitrofi, rispettando il carattere storico dell’area e infondendola di una nuova vitalità.” Attraverso una serie di spazi pubblici progettati con attenzione, “La Città della Gioia” mira a coltivare la comunità, promuovere il benessere e stabilire un nuovo standard per la rigenerazione urbana a Roma.