REbuild 2024: VALUES DRIVE VALUE

A REbuild i valori che generano valore: VALUES DRIVE VALUE, ecco il tema dell’edizione di maggio 2024.
Generare e tutelare ricchezza patrimoniale, inclusività sociale, benessere delle persone e attenzione all’ambiente: “doing well by doing good”, fare bene generando del bene, è la nuova convergenza che deve guidare le azioni di tutta la filiera delle costruzioni e del Real Estate.
È un appello potente, preciso e mirato quello lanciato da REbuild – l’evento italiano di riferimento per i market maker e i policy maker dell’innovazione sostenibile dell’ambiente costruito – in previsione dell’appuntamento di metà maggio 2024 al Centro Congressi di Riva del Garda.

Una vera e propria call to action agli stakeholder dei settori delle costruzioni e dell’immobiliare, in grado di generare una quota decisiva del PIL italiano e, sottolinea Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi, il cui “potere di trasformare lo scenario attuale in una stagione di prosperità e rinnovamento durevole” avrebbe evidenti ricadute su tutti i comparti produttivi, e non solo, del Paese.
Sarà dunque un solido impianto valoriale a caratterizzare la decima edizione di REbuild, il cui titolo sarà VALUES DRIVE VALUE: a REbuild, spazio ai valori che generano valore.

All’interno di questa cornice, il modello di business improntato alla pura profittabilità andrà riorientato verso la creazione di un nuovo concetto di valore fondato su principi di responsabilità, reciprocità e condivisione.
Per questo “la transizione – ne è convinta Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressio sarà giusta o non ci sarà. Innovazione, sviluppo tecnologico e digitalizzazione sono gli strumenti a disposizione per chi opera nel comparto. Ma se non rientreranno in una visione strategica più ampia e condivisa, rimarranno casi isolati: un danno enorme per il sistema-Paese”.

Sviluppo tecnologico nella ricerca di soluzioni e materiali, digitalizzazione di processi di progettazione e gestione dei cantieri, industrializzazione e PropTech sono tessere già decisive a disposizione, in continua evoluzione e rapida diffusione per lo sviluppo del comparto.
Ezio Micelli, professore ordinario presso l’Università Iuav di Venezia e presidente del comitato scientifico di REbuild, afferma: “Siamo davanti ad una sfida di ordine ambientale e innovativo ma non abbiamo ancora immaginato uno schema di finanziamento virtuoso che possa supportare le innovazioni incentivandole.
Queste – conclude – non devono essere in capo a dei singoli, ma un percorso condiviso che tiene insieme gli attori pubblici e privati delle costruzioni. Se il percorso è valoriale e di comunità, l’innovazione funziona”.

Con REbuild in Tour, una delle novità dell’edizione in preparazione, l’organizzazione intende non solo consolidare la propria community, ma ampliare la platea degli interlocutori organizzando momenti di incontro, scambio di expertise e confronto su strategie per ridisegnare i comportamenti della filiera.
Il calendario del roadshow prevede una tappa a Venezia il 24 novembre con l’ambassador Carlo Pagan (Fondatore, H&A Associati Srl – Presidente, Mesa).
A seguire, Torino il 28 novembre, con l’ambassador Daniele Guglielmino (CEO & Founder, GET Consulting) e i saluti di apertura di Daniele Russolillo (Deputy CEO, Planet Smart City).
Ad aprire l’anno nuovo, il 17 gennaio, il tour farà tappa a Milano con Assolombarda in qualità di ambassador.
Genova e Roma le tappe successive a cui gli organizzatori stanno lavorando. Posti limitati, per info e iscrizioni, scrivere a info@rebuilditalia.it.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.rebuilditalia.it.