GBPA Architects e Dromo fondono i propri nomi con lo storico marchio Porsche, progettando a Castrezzato (Brescia), il Porsche Experience Center, un complesso aperto al pubblico, nel quale clienti e non solo, possano vivere l’esperienza Porsche a 360 gradi.
Quello in Franciacorta è l’ottavo nel mondo, dopo quelli di Lipsia, Silverstone, Atlanta, Le Mans, Los Angeles, Shanghai e Hockenheim, il primo in Italia nonché il più grande Porsche Experience Center, con una superficie complessiva di 559.000 metri quadri e un investimento di oltre 26 milioni di euro.
Nello specifico a GBPA Architects, società di progettazione degli architetti Antonio Gioli e Federica De Leva, è stato affidato il ripensamento delle aree e degli edifici esterni al tracciato (paddock, landscape, building).
A Dromo srl, società di ingegneria specializzata in autodromi e fondata da Jarno Zaffelli, è stata affidata la progettazione delle piste.
Motivo della scelta della location la presenza della vecchia pista di Franciacorta completamente ripensata da Dromo.
L’edificio principale è il nuovo Customer Center, elemento fortemente iconico di tutto il Porsche Experience Center. GBPA Architects ha puntato su un’architettura di grande riconoscibilità visiva che portasse immediatamente l’ospite del complesso nel pieno del mondo del marchio.
Undici arcate di legno lamellare a sesto ribassato, con un passo di nove metri, un’altezza massima di 16 metri e una luce di 55 metri, disegnano un imponente hangar di 4500 mq che, sotto un’unica copertura di colore bianco glossy (in linea con le cromie Porsche), unisce persone e auto in un percorso esperienziale completo.
In un’alternanza di superfici opache e trasparenti, il Customer Center è un complesso multifunzionale organizzato, secondo una distribuzione tridimensionale, attorno ad una piazza centrale a tutta altezza, l’Agorà appunto: da qui con uno solo sguardo è possibile cogliere la dinamicità delle varie funzioni ospitate al piano terra e al primo piano, dagli uffici al Simulation Lab, dal Business center, al ristorante e caffetteria e allo shop. Due scalinate che fungono anche da spalti trasformano l’Agorà in una sorta di teatro, mentre una passerella, al piano superiore, congiungendo trasversalmente le due ali della sala, crea una quinta per il palcoscenico, dove l’auto Porsche e il cliente sono i veri protagonisti.
Dimensionando spazi e percorsi e prevedendo un sistema di rampe e ascensori dedicati, l’auto è la protagonista del Customer Center al punto che può conquistare agevolmente tutti gli ambienti: non c’è da stupirsi se si incontrerà un’auto nella sala meeting o addirittura nel ristorante. Quest’ultima funzione è ospitata in un cubo di vetro sospeso su pilastri che rompendo l’uniformità della copertura dell’edificio, crea un collegamento visivo con gli altri elementi distintivi del Porsche Experience Center, il Boulevard, il Training Center e la pista.
Il Masterplan ha previsto anche la realizzazione di un Training Center, dedicato alla formazione del personale Porsche operativo in Italia e dotato di un‘aula speciale che consente anche ai visitatori di assistere da spettatori ad alcune delle sessioni tecniche. Il Training Center è collegato al Customer Center da un lungo boulevard caratterizzato da aree attrezzate da arredo urbano e a verde.
A completare l’esperienza Porsche, il Simulation Lab, dedicato alla guida in realtà virtuale, consente al visitatore di provare tutti i modelli Porsche classici e moderni sui circuiti più famosi del mondo.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.gbpaarchitects.com.
CREDITI
Cliente: Porsche Italia Spa
Progettazione integrata e Direzione artistica: GBPA Architects
Consulente progetto Impianti: Esa Engineering srl
Consulente progetto strutture: Fa.Ma. Ingegneria srl
Consulente progetto illuminotecnico: Voltaire Lighting Design
Progettazione, direzione lavori specialistica piste e percorsi: Dromo
Consulente progetto Race Control: DZ Engineering srl
Project Management e Direzione Lavori: Arcadis Italia srl
Imprese costruttrici: Tonelli Ingegneria srl (strutture); Tecnomont Service srl (facciate); Korus international (General Contractor); CarBa srl (piste); ATFI (vernici omologate pista)