Ai piedi dello Sciliar, nel comprensorio dell’Alpe di Siusi (Bolzano), un fienile rinasce come abitazione. Il progetto riparte dalla tradizione altoatesina per sorprendere all’interno, disegnando spazi visionari e inaspettati.
Un’abitazione con due anime che si confrontano. Fuori, quella della dimora alpina tradizionale. All’interno, l’anima visionaria, la sorpresa di uno spazio libero da schemi, permeabile, osmotico, innovativo.
Al piano terra un ambiente comune, una sorta di piazza: c’è il tavolo da pranzo da condividere con gli amici, la cucina ampia per cucinare insieme. Ma poi la casa si sviluppa in verticale e alle classiche stanze si sostituiscono ‘box galleggianti’, posti a diverse altezze e collegati da scale e passerelle. Percorrendole, si ha la sensazione di salire per un sentiero di montagna, che conduce alla vetta.
Le passerelle, oltre a fungere da collegamento, ospitano anche i restanti ambienti, tra cui la biblioteca e i bagni con vasche e docce a vista (solo i wc sono chiusi). A mano a mano che si sale, il livello di privacy e di intimità aumenta. Fino ad arrivare al box più elevato, che contiene la sauna, aperta sulla montagna Santner.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.noa.network.
PROJECT Messner House
ARCHITECTS noa* (network of architecture)
LOCATION Siusi (BZ), Italy
YEAR 2017
LEAD ARCHITECT Lukas Rungger and Stefan Rier
PHOTO Alex Filz