La rinascita dell’Architettura contemporanea

Dopo due anni segnati dall’ inizio Covid attraverso le opere realizzate in Toscana, prende il via la terza edizione del Premio Architettura Toscana (PAT). Il premio riconosce e promuove quelle opere architettoniche, sia private che pubbliche, capaci di stimolare una riflessione sulle esigenze di valorizzazione e insieme di rinnovamento del territorio toscano. Promosso da Consiglio regionale della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Firenze, Federazione degli Architetti della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Pisa, Fondazione Architetti Firenze e Ance Toscana, con il patrocinio del Consiglio nazionale degli Architetti.  Le iscrizioni al bando, reperibile online sul sito www.premio–architettura–toscana.it si apriranno alle ore 12 del 3 dicembre 2021 per chiudersi alle 24 dell’11 febbraio 2022. Come per le edizioni passate, anche questa vuole premiare la ricerca, la qualità del fare progettuale, l’opera architettonica come strumento di rigenerazione, trasformazione del territorio, oggi più di ieri al centro del dibattito in termini di sostenibilità e di rapporto tra uomo e ambiente. La rigenerazione urbana e, più in generale, del territorio, dipende tanto dalla qualità della progettazione quanto della costruzione.

Per questo motivo, il Premio Architettura Toscana guarda ai progetti partecipanti come all’opportunità di accendere una luce su tutta la filiera: architetti, committenti, impresa, ogni attore è fondamentale per lo sviluppo del settore. Il PAT è rivolto alle opere realizzate in Toscana nei cinque anni precedenti alla pubblicazione del bando. Possono essere candidate al premio opere realizzate da singoli architetti o in gruppo, da dipendenti pubblici o privati. A presentare la candidatura possono essere sia il progettista che la committenza, ma anche l’impresa esecutrice dei lavori. Il premio si articola in cinque categorie: opera prima; opera di nuova costruzione; opera di restauro o recupero; opera di allestimenti o interni; opera su spazi pubblici, paesaggio o rigenerazione. I partecipanti possono candidare una sola opera per ciascuna categoria. Una singola opera può essere candidata in più categorie.

La categoria opera prima, destinata alle opere realizzate da progettisti che non abbiano compiuto 40 anni alla data della pubblicazione del bando e unica con un premio in denaro di 5000 euro, vuole specificatamente valorizzare la realtà e l’attività dei giovani progettisti e aprire un focus sulle loro opportunità di crescita nel nostro territorio.Per ciascuna categoria sarà premiata una sola opera, che riceverà un riconoscimento assegnato congiuntamente al progettista,  alla committenza e all’impresa. La giuria si compone di professionisti ed esperti del settore: gli architetti Nicola Di Battista, Gianluca Peluffo, Gianpiero Venturini, Sofia von Ellrichshausen e il sociologo Daniela Ciaffi. La cerimonia di premiazione è in programma il 9 giugno alla Palazzina Reale di piazza Stazione, sede di Ordine e Fondazione Architetti Firenze, dove sarà allestita anche la mostra dei progetti vincitori. I lavori saranno esposti poi in tutta la Toscana dal settembre 2022 al marzo 2023. 

 

Per maggiori informazioni visitare il sito www.premio-architettura-toscana.it