“Dal cucchiaio alla città del futuro, sostenibilità e innovazione”: sono stati questi i temi trattati il 19 Marzo scorso dagli architetti Marco Piva e Chad Oppenheim all’Istituto Marangoni di Miami per celebrare l’Italian Design Day 2019. L’evento ha avuto come media partner la rivista Platform Architecture and Design
Di fronte a un pubblico di operatori del settore – designer, architetti e imprenditori edili locali – e alla presenza del Console Generale d’Italia a Miami, Cristiano Musillo, è stato celebrato il 19 marzo scorso l’Italian Design Day 2019. Temi della giornata, che si è svolta presso l’Istituto Marangoni di Miami, “Dal cucchiaio alla città del futuro, sostenibilità e innovazione”.
Il console Cristiano Musillo ha sottolineato quanto il mondo del progetto italiano abbia contribuito negli anni alla definizione dello “skyline” delle più importanti città della Florida. Il Console ha poi proseguito auspicando che dall’incontro possa scaturire una collaborazione ancora più stretta tra l’Italia e Miami. Il design e l’architettura italiana costituiscono infatti, come ha ricordato Musillo, un punto di riferimento per Miami, sopratutto in relazione ai temi dell’economia circolare, del cambiamento climatico e della mobilità, settori questi ultimi in cui l’Italia ricopre un ruolo di primo piano a livello internazionale.
L’ambasciatore italiano del design, Marco Piva, ha illustrato alcune soluzioni urbanistiche particolarmente innovative in grado di assicurare un modello di sviluppo sostenibile alle città del futuro. “Ringrazio il Console Cristiano Musillo, e tutto il suo staff, per l’ accoglienza, ma soprattutto per l’entusiasmo dimostrato e le concrete possibilità prospettate per approfondimenti futuri, affinché il valore dell’Italian Design Day non esaurisca il suo contributo all’interno di un’unica giornata”, ha dichiarato Piva. “Ringrazio la rivista Platform, nella persona dell’amica Simona Finessi, che ha fatto un lavoro eccelso nel presentare, in anteprima, il primo numero della rivista a edizione USA, con la copertina a me dedicata, che avrà ampia copertura nel mercato americano, un mercato nel quale lo Studio Marco Piva sta investendo molto attraverso lo sviluppo di un network capillare di contatti e prestigiosi progetti dalla East alla Weast Coast”, ha aggiunto l’architetto. “Ringrazio infine Giorgio Invernizzi e tutto il team dell’istituto Marangoni di Miami, il primo branch di questa istituzione negli Stati Uniti, per l’ospitalità e il lavoro eccelso di promozione del design italiano che sta attuando nel territorio. Che questo episodio possa essere, per tutti, l’inizio di brillanti future realizzazioni”, ha concluso Piva.
Da parte sua, l’architetto americano Chad Oppenheim ha posto l’accento su quanto sia necessario ristabilire una relazione virtuosa tra design e natura.
All’incontro, moderato dal professor Antonio Nanni dell’Università di Miami, ha partecipato Riccardo di Blasio, della società americana Nebia, che forte del sostegno di investitori quali Tim Cook, Eric Schmidt e Joe Gebbia, ha posto in commercio una doccia rivoluzionaria, che consente di risparmiare oltre il 65% dell’acqua consumata dalle docce attuali.