Il Brasile all’Hilton di San Paolo

M Magalhães Estúdio, guidato dall’architetto Maria Magalhães, è stato incaricato dell’interior design del Canopy by Hilton São Paulo Jardins. Il vecchio Edifício Stella, un originale progetto residenziale del 1960 con un progetto di Crocce, Aflalo e Gasperini, ha vinto un progetto architettonico di Marchi Arquitetura con la società Tati Construtora e Incorporadora.

Il progetto vuole qualificare l’ambiente circostante dando nuova vita all’edificio. Lo studio ha cercato di unire elementi di raffinatezza, divertimento e freschezza, oltre ad esaltare l’architettura, il design e la storia di San Paolo. Questo concetto ha preso forza negli interni con la scelta di artisti, mobili, colori e altri elementi. Il risultato è un hotel progettato per connettere gli ospiti di tutto il mondo alla grande città di San Paolo.
Le stelle che rappresentano l'”Edifício Stella”, realizzate con piastrelle idrauliche, decorano il ristorante e il suo bagno, e portano un aplomb energico all’hotel. Questi disegni sono originali dell’architetto, Pritzker brasiliano, Paulo Mendes da Rocha.
Sulla facciata, una pittura dell’artista Speto, un graffitista brasiliano, prende tutto il timpano ed espone i valori del Canopy alla città.
Al piano terra, sono state create tre grandi scatole di legno che dividono ambienti e funzioni: reception, accesso agli ascensori e ristorante. Le travi di cemento dell’edificio risultavano visibili al piano terra incorporando elementi originali dell’edificio.

La hall, all’ingresso, si è aggiudicata un pannello della ceramista Nathalia Favaro, che porta nello spazio le texture della natura brasiliana.
Un’altra opera è quella di Marcella Riani, che ha portato sul muro della facciata e sulle pareti del Bar, attraverso la pittura, tutto il concetto degli interni: fluidità, movimento, colori vibranti, ma anche tenui, brasiliani e pieni di femminilità.

Nelle stanze, l’ispirazione è venuta dalla poesia tangibile dei suoi angoli, così presente nell’estetica di San Paolo, sia nella musica di Caetano Veloso che nell’architettura modernista, con forti riferimenti nei mobili e in altri dettagli.
Il design della testata segue il formato e il concetto del marchio Canopy e viene interpretato in ogni unità in modo unico. La parte rivestita in pelle conferisce comfort e calore e la paglia – emblematico esempio dell’artigianato di Danilo Zamboni – porta una prospettiva contemporanea delle opere di Lina Paulo Mendes e l’importanza di Avenida Paulista.

Nel mezzanino, fioriere, muxarabis e panchine di legno circondano tutto il perimetro della terrazza, creando un giardino in uno spazio vivo con molto legno e verde. Nella sala del bar, i cobogós – un elemento importante dell’architettura brasiliana – suddividono la distribuzione degli spazi in modo leggero e permettono il passaggio della luce. Questa sala si integra all’area esterna con una bella vista su Ibirapuera e lo skyline di San Paolo.
Per ulteriori informazioni, visitate www.mmagalhaesestudio.com.

Architecture / Stella Building (1960): Crocce, Aflalo e Gasperini
Architecture: Marchi Arquitetura
Interiors: M Magalhães Estúdio (Maria Magalhães, Camila Rossi, Tania Werneck, Larissa Reis)
Client: Tati Incorporadora
Location: Jardins I Rua Saint Hilaire São Paulo
Incorporation: Tati Construtora e Incorporadora
Photo credit: Fran Parente