GIO PONTI. Amare l’architettura

A quarant’anni dalla sua scomparsa, il MAXXI gli dedica una grande retrospettiva che ne studia e comunica la poliedrica attività, a partire proprio dal racconto della sua architettura.

Architetto, designer, art director, scrittore, poeta, critico, artista integrale a 360 gradi, Gio Ponti è stato oggetto di una letteratura storico-critica e di una produzione espositiva difficili da eguagliare.

Dal disegno di oggetti d’uso quotidiano all’invenzione di soluzioni spaziali per la casa moderna, alla realizzazione di progetti complessi calati nel contesto urbano, come i grattacielo Pirelli a Milano o la cattedrale di Taranto, la progettualità di Ponti si caratterizza proprio per il passaggio disinvolto di scala in scala.

In mostra, materiali archivistici, modelli, fotografie, libri, riviste, e oggetti che permettono di scoprire un protagonista eccellente della produzione italiana di architettura, il cui lavoro ha lasciato tracce importanti in diversi continenti.

In testata: Gio Ponti, Casa al Quartiere Harar Dessié, Milano 1950-55 © Gio Ponti Archives

27 Novembre 2019 – 13 Aprile 2020
MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo – Via Guido Reni 4A – 00196 Roma
https://www.maxxi.art/