D’ARC – Rifugio d’Arte Contemporanea: un faro di creatività nella periferia romana

Nel cuore del quartiere Tiburtino di Roma, in Via dei Cluniacensi 128, prende vita la Fondazione D’ARC, un nuovo polo dedicato all’arte contemporanea che unisce archeologia industriale e innovazione artistica. Nato dalla rigenerazione di un’ex fabbrica di manufatti in cemento, il progetto trasforma un luogo dimenticato in una cattedrale dell’arte e della cultura.

Un Patrimonio di Archeologia Industriale

L’ex fabbrica, simbolo di un’epoca industriale ormai passata, è stata riqualificata grazie al progetto architettonico dello studio 3C+t Capolei Cavalli Architetti Associati e all’ingegno illuminotecnico dello studio Luce e Design S.r.l.. La struttura a navate, lunga 50 metri e alta quasi 6, ricorda una cattedrale con i suoi spazi monumentali, dove i carroponti originali sono stati recuperati e oggi utilizzati per il trasporto e la collocazione delle opere. La facciata di fondo in vetro lascia intravedere una spettacolare “tagliata” di tufo, che isola l’edificio dal contesto urbano, donando un’aura quasi mistica agli spazi interni.

Una Trasformazione Architettonica per l’Arte

La Fondazione si estende su 6.000 mq, con un’area espositiva di 2.000 mq, laboratori per la creazione artistica, una casa-atelier per residenze d’artista, un bistrot, uffici e abitazioni. Gli spazi espositivi sono stati concepiti per ospitare opere di grandi dimensioni, grazie alla configurazione fluida delle navate e a un sistema di setti architettonici che attraversano gli ambienti, offrendo angolazioni inedite per osservare le opere.

L’attenzione alla sostenibilità è uno dei pilastri del progetto: l’edificio è stato dotato di un impianto fotovoltaico che soddisfa il fabbisogno energetico, rendendolo un esempio virtuoso di integrazione tra arte e pratiche ecologiche.

La Collezione Floridi: un Viaggio tra Storia e Contemporaneità

Il cuore pulsante della Fondazione è la collezione privata dei fondatori, Giovanni Floridi e Clara Datti, che raccoglie opere di maestri italiani e internazionali, tra cui Giulio Turcato, Anselm Kiefer, Alighiero Boetti, Jannis Kounellis, Christo e molti altri. La curatela di Giuliana Benassi rompe con le tradizionali sequenze cronologiche, favorendo un dialogo innovativo tra opere storiche e contemporanee.

Un Polo Culturale per la Comunità

La Fondazione D’ARC non è solo uno spazio espositivo, ma un vero e proprio laboratorio aperto al pubblico. Oltre alle mostre, ospita attività didattiche, residenze per artisti e progetti di ricerca, offrendo alla comunità del Tiburtino un’opportunità di incontro e arricchimento culturale. L’obiettivo è quello di restituire centralità all’arte e alla cultura in una zona periferica spesso trascurata, caratterizzata da edifici del neorealismo architettonico degli anni ’50.

 Un Faro per l’Arte Contemporanea

L’apertura della Fondazione rappresenta un passo fondamentale nel panorama culturale romano. Non solo ridefinisce il quartiere Tiburtino come un centro di cultura e innovazione, ma offre un modello di rigenerazione urbana in grado di coniugare passato e futuro. Con spazi versatili e un approccio visionario, il D’ARC – Rifugio d’Arte Contemporanea si candida a diventare un punto di riferimento per l’arte contemporanea, a Roma e oltre.

Informazioni Utili
La Fondazione è aperta al pubblico il mercoledì dalle 15:00 alle 19:00 e su appuntamento. Per ulteriori informazioni, contattare info@fondazionedarc.it. La struttura è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e dispone di parcheggio interno.

D’ARC – il futuro dell’arte vive qui.