Cara Casa, il primo Festival a Milano, Bologna, Genova e Venezia

Dal 15 al 30 aprile Milano, Bologna, Genova e Venezia ospiteranno “Cara Casa”, il primo Festival itinerante dedicato alle forme dell’abitare contemporaneo.
Il programma prevede numerosi incontri e appuntamenti per dare vita a un’indagine approfondita, che coinvolgerà cittadini, ricercatori e istituzioni, sulle condizioni di vita negli spazi abitativi e urbani, sulle loro evoluzioni e cambiamenti.

A Milano le criticità sono legate al costo crescente della vita e delle case. L’incontro Casa Accessibile: l’urgenza di Milano a confronto con Bologna e Barcellona, metterà a confronto le dinamiche di gentrificazione e le soluzioni possibili per calmierare i prezzi in queste tre grandi città. Ne parlano Pierfrancesco Maran, Assessore alla casa e piano quartieri, Emily Clancy, Vicesindaco e Assessore alla Casa di Bologna, Massimo Bricocoli, docente del Politecnico di Milano, Silvia Mugnano, professoressa associata dell’Università Bicocca, un rappresentante del dipartimento di Housing di Barcellona e due esponenti del Comitato Abitare in via Padova.

Genova si interrogherà sul suo patrimonio residenziale, spesso inadeguato alle necessità dei cittadini. La tavola rotonda Edilizia Sociale vs nuove forme di abitare condiviso. L’Esperienza di Vienna e Bordeaux tratterà il tema delle abitazioni progettate per le fasce sociali fragili. Si esploreranno iniziative emergenti, che nascono dal basso per compensare criteri di assegnazione ormai inadeguati: dal cohousing, al cooperativismo, fino ai collettivi di autocostruzione. Tra i relatori Mario Mascia, Assessore all’Urbanistica di Genova, Bernard Blanc, ex Assessore all’urbanistica resiliente della città di Bordeaux, Michael Obrist, Direttore del Dipartimento di Housing della TU WIEN (Università tecnica di Vienna).

L’incontro Istituzioni e Responsabilità Sociale invece chiamerà a Bologna voci diverse per parlare della penuria di alloggi in città, che penalizza ampie fasce della popolazione. Partecipano al convegno la Vicesindaca Emily Clancy, Rita Ghedini, presidente di Lega CoopBologna, Simona Tondelli, Prorettore Vicario dell’Università di Bologna e il Cardinale Matteo Zuppi della Curia di Bologna.

Nell’incontro La città abitata e la qualità degli spazi urbani. Il caso di Mestre diversi ospiti tra cui Roberto Beraldo, Presidente OAPPC Venezia, Massimiliano De Martin, Assessore all’Edilizia, Urbanistica e Ambiente del Comune di Venezia e Luca Molinari, Direttore scientifico M9 – Museo del ‘900, passeranno in rassegna luoghi emblematici di Mestre, frutto della rigenerazione urbana del territorio.

Gli architetti saranno invitati a esprimersi e a guardare il tema della casa da prospettive sfidanti. I workshop Nuovi Paesaggi domestici: Progetti sperimentali di interior design e Ripensare gli spazi della casa a Milano porteranno i progettisti, vincitori di una call pubblica proposta dalla Fondazione Housing Sociale, a confrontarsi, insieme a Patricia Viel, sulla replicabilità dei loro modelli e sulle nuove funzioni dello spazio domestico.
A Bologna Abitare l’Emergenza: architettura e responsabilità sociale riunirà intorno a un tavolo Emilio Caravatti di Studio Caravatti-Caravatti, Simone Sfriso di TAMassociati, Alessandro Floris di 2f architettura.
Aprire nuovi sguardi sull’idea di spazio domestico, arrivando a ipotizzare forme innovative di “famiglia” sorrette da principi di solidarietà e mutuo aiuto, sarà invece il compito di Case con la cura al centro a Milano, moderato dall’Associazione Sex & the city, con Giulia Carones di ID22 (Istituto per la sostenibilità creativa di Berlino), Liat Rogel, direttrice di Fondazione Impact Housing e Cristian Zanelli, vicepresidente di ABCittà.

L’evento, organizzato dalle Fondazioni degli Ordini degli Architetti di Milano, Genova, Venezia e dall’Ordine degli Architetti di Bologna, in collaborazione con l’Università di Genova, la Fondazione Housing Sociale e con l’Associazione AmbienteAcqua APS, è stato realizzato grazie all’assegnazione dell’avviso pubblico “Festival Architettura – II edizione”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Al seguente link il programma completo del Festival Cara Casa.              

PHOTO CREDIT
– Genova, INA Casa Forte Quezzi Il Biscione di Carlo Luigi Daneri ed Eugenio Fuselli. Ph. credit Jacopo Baccani
– Milano, Gallaratese BP. Ph. credit Barbara Palazzi
– Bologna, ph. credit Petr-Slovacek
– Genova, Quartiere INA-Casa – Villa Bernabò Brea. Ph. credit Jacopo Baccani