Una casa privata come sistema ambientale che riprende l’ortogafia della casa contadina e le sperimentazioni delle neoavanguardie Radicali fiorentine. L’edificio ragiona su un tema squisitamente disciplinare: il tema del confine e dell’attraversamento.
Il corpo lungo e compatto, che permette la visione simultanea da ogni spazio interno sui due versanti del crinale, è un Confine, la soglia da attraversare. Il progetto è concettualmente un ecotono, in grado di giocare un ruolo di transizione tra l’area residenziale e lo spazio produttivo agricolo.
Esso è stato sviluppato attraverso un processo che attinge alle esperienze radicali evitando la logica deterministica e funzionalista. Ricerca il proprio principio nel passato ma non considera la storia come lineare, favorendo la proliferazione di relazioni e interconnessioni. Da qui nascono una serie di spazi, di dispositivi, non riconducibili a una singola funzione ma aperti al suggerimento di nuove ipotesi di fruizione e di benessere.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.simonesubissati.it.
PROJECT Border Crossing House
ARCHITECTS Simone Subissati Architects
LOCATION Polverigi (AN), Italy
YEAR 2018
LEAD ARCHITECT Simone Subissati
PHOTO Alessandro Magi Galluzzi, Roberto Piccinni, Rossano Ronci, Paolo Semprucci