Un elemento naturale che modifica la sua forma nel tempo, un volume che si plasma, si trasforma e si ricompone per trovare un’immagine definitiva, liquefatta ma solidificata allo stesso tempo. Sono gli stati dell’acqua e la sua immagine fluida a descrivere il concept di Aura e Astro, i due nuovi lavabi freestanding disegnati da Marco Piva.
“Il Cristalmood è un materiale quasi magico” – racconta Marco Piva – “Ho voluto interpretare questo materiale caricandolo di emozioni, ho lavorato sul rapporto tra la geometria pura del contenitore e la forma morbida interna della parte del bacino”.
Come se fosse di pietra, ogni lavabo risulta così unico e le leggere differenze di colore o le piccole bolle d’aria che possono formarsi, danno anima e autenticità ad ogni oggetto. Le fasi della lavorazione del Cristalmood sono piuttosto complesse e la capacità di artigiani esperti è un plus essenziale per la perfetta realizzazione di questo lavabo.
I lavabi Aura e Astro, caratterizzati dal medesimo concept progettuale, sono corredati di illuminazione a led interna, sono disponibili nei 13 colori del Cristalmood, inoltre il lavabo Astro è dodato di piano di appoggio sul quale installare il rubinetto.
Astro è il lavabo free-standing disegnato da Marco Piva per antoniolupi dal volume esterno rigoroso. Un monolite dall’aspetto di un blocco di ghiaccio, un solido quasi puro, dove la luce interna assume un ruolo primario. I giochi di ombre creati dalla luce definiscono le gambe e la forma del bacino.
Aura è il lavabo da bagno freestanding disegnato da Marco Piva, un monolite dalla geometria esterna pura e dalla morbida forma del bacino interno. Come un cubo di ghiaccio che si scioglie lentamente, come una presenza immateriale che invece contiene, circoscrive, governa la forza dell’elemento purificatore. Un volume rigoroso ed essenziale, ingentilito dalla traslucidità del Cristalmood, un parallelepipedo assoluto, privo di qualsiasi ornamento, la cui perfetta geometria viene “scavata” dalla forza dell’acqua che goccia dopo goccia genera la depressione del bacino di Aura.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.antoniolupi.it.