A Milano, nelle storiche sale di Palazzo Bagatti-Valsecchi, prende vita un nuovo progetto che esplora il mondo dei profumi di alta gamma, proponendo una concept-boutique innovativa dal forte impatto emozionale.
Si chiama “Art Parfums Milano” ed è stato ideato – su sollecitazione di uno dei massimi “nasi” oggi in circolazione – da Nick Maltese e Federico Pagetti, fondatori e titolari di Nick Maltese Studio.
Maltese e Pagetti si sono trovati ad affrontare una sfida insolita: innanzitutto trovare una sintesi esteticamente efficace nel contrasto tra un contenitore storicista che, attraverso il sentimento tardo-romantico tipico di fine Ottocento, rilegge la cultura abitativa del Rinascimento; e la volontà di creare al suo interno una scena, un contenuto marcatamente minimal e contemporaneo, con una vena di trasgressione.
Spiega Nick Maltese: “La sala e il mezzanino affidatici per mettere in pratica il progetto costituivano per definizione una cornice tanto magniloquente quanto intoccabile, con una loggia ‘domestica’, colonne, scaloni, un grande camino e un pavimento a scacchi bianchi e neri. Per l’interior che avevamo in mente, una specie di interno di navicella spaziale dal vago sapore rock, occorreva dunque ideare un linguaggio che enfatizzasse e mettesse in armonia le qualità dei due poli in questione, il presente e il passato, evitando che uno soverchiasse o interferisse con l’altro. Risolte le questioni tecniche e di sicurezza in collaborazione con il Direttore del Museo e la Direttrice tecnica, abbiamo lavorato su un concept che privilegia forme spigolose e materiali specchianti capaci di riflettere e quindi moltiplicare percettivamente e insieme mescolare visivamente gli elementi della scena, così da avviluppare il visitatore in una magia di stupore quasi barocca. Abbiamo puntato a dar corpo a un’esperienza multisensoriale – in cui l’olfatto occupa un posto di rilievo – che non rinuncia completamente al decoro e tuttavia mira ad esaltare la materia grezza in un nuovo modello estetico puro e intenso”.
Tutti gli arredi sono stati disegnati ad hoc dai progettisti: il desk, il grande puff centrale in marmo calacatta, i tavolini, gli shopper, la piantana, tra loro in perfetta sintonia estetica, sfoggiano linee pungenti, di carattere e sono realizzati in acciaio spazzolato e vetro fumé.
Gli espositori e i totem espositivi retroilluminati sono tra i punti focali dell’intervento: nell’aspetto rendono omaggio allo skyline della nuova Milano dei grattacieli, al suo incrocio di forme slanciate e di riposanti, ritmiche orizzontalità, disegnano una sorta di città simbolica ed esibiscono, sotto il profilo materico, un’ordinata giustapposizione di acciaio spazzolato, e vetro.
Linee spigolose, riflessioni, contrasti sono le linee guida che hanno guidato lo Studio a creare un eccellente progetto che stupisce e mai finisce di incuriosire, in cui tutto concorre a ribadire la centralità del profumo nell’odierno concetto di lusso e di eleganza.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.nickmaltesestudio.com.
