Annunciati i candidati per il Curatore del Padiglione Italia 2025 alla Biennale di Venezia

Sono stati svelati i dieci candidati ammessi alla seconda fase della selezione per il Curatore e il Progetto scientifico del Padiglione Italia 2025, in occasione della 19ma Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.

I nominativi selezionati sono: Massimo Alvisi (Gruppo Habitus: Massimo Alvisi, Marilena Baggio, Marco Biraghi, Gianpiero Borgia, Roberto Fioretti, Vittorio Gallese, Christian Iaione, Pisana Posocco, Davide Ruzzon), Laura Andreini (Gruppo SEDIMENTA: Laura Andreini, Isotta Cortesi), Aldo Aymonino (Gruppo composto da Aldo Aymonino, Valerio Paolo Mosco), Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori (Gruppo LABICS + SPAZIO TAVERNA), Dario Costi, Michele De Lucchi (Gruppo AMDL CIRCLE: Michele De Lucchi, Angelo Micheli, Davide Angeli, Nicholas Bewick), Alfonso Femia, Luca Galofaro (Gruppo composto da Domitilla Dardi, Luca Galofaro, Annalisa Metta, Emanuele Quinz), Cherubino Gambardella, Guendalina Salimei. Su 48 candidature pervenute, la commissione ha individuato questa shortlist.

La commissione è composta dal Direttore Generale Creatività Contemporanea e Commissario del Padiglione Italia, Angelo Piero Cappello, con funzione di Presidente, dal Presidente del Comitato Tecnico-Scientifico per l’Arte e l’Architettura contemporanee Claudio Varagnoli, e da tre personalità di alto profilo scientifico nel settore dell’architettura contemporanea: Paolo Desideri, Margherita Guccione e Renata Cristina Mazzantini.

È la prima volta che la procedura di concorso pubblico viene applicata all’architettura per il Padiglione Italia. In precedenza, la nomina del curatore era decisa dal Ministro della Cultura e dai suoi consiglieri. Questo cambiamento rappresenta un significativo passo avanti verso una maggiore trasparenza e partecipazione nella selezione dei curatori per la Biennale di Venezia, assicurando che le proposte siano valutate con rigore e imparzialità.

Nella seconda fase, i dieci curatori selezionati dovranno presentare i dossier dettagliati delle loro proposte per il Padiglione Italia 2025. Questi dossier devono includere il progetto espositivo, il quadro economico e il cronoprogramma. La Commissione valuterà le proposte in termini di credibilità, concretezza e fattibilità. Infine, sarà predisposta una terna finale che il Direttore Generale CC e Commissario del Padiglione sottoporrà al Ministro. Sentito il Commissario, il Ministro sceglierà la proposta più idonea e affiderà l’incarico per la curatela del Padiglione Italia 2025.

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