È Wall&decò nel 2013 a firmare una vera svolta nell’ambito della carta da parati, ovvero la prima collezione per bagni e docce. Le potenzialità decorative delle carte da parati entrano finalmente in ambienti considerati non più secondari o di servizio, ma spazi da vivere e da valorizzare. Già l’anno precedente Christian Benini, fondatore e direttore creativo di Wall&decò aveva dato avvio alla ricerca su questo tema: “Il mercato richiedeva un’alternativa alle piastrelle e alla resina, uniche soluzioni presenti in quel periodo. Le prime non consentivano di ottenere superfici continue; le seconde si dimostravano troppo delicate da gestire nel tempo – serviva un nuovo rivestimento, capace di resistere anche alle donne delle pulizie… In altre parole, il mercato chiedeva un prodotto che garantisse continuità delle superfici e forte resistenza all’utilizzo quotidiano di detergenti anticalcare, igienizzanti e particolarmente aggressivi”.
L’intuizione è visionaria ma richiede di mettere a punto una soluzione con performance tecniche ed estetiche nuove, ideate appositamente per ambienti umidi e complessi da gestire – vista la compresenza di rubinetterie, lastre doccia e sanitari. Quell’anno in Wall&decò si raccoglie la sfida e si lavora alla formulazione di WET, prodotto che darà vita alla prima collezione e che rivoluzionerà da subito il modo di valorizzare le pareti bagno. Macro immagini, astrattismi, elementi figurativi e geometrie optical arrivano anche sulle pareti dei bagni aprendo a inedite possibilità creative e di personalizzazione.
Iniziato con grande passione questo percorso, Wall&decò continua a svolgere ricerche e a lavorare allo sviluppo del prodotto, tanto che nel 2014 viene perfezionato e brevettato. Il suo nome evolve e diventa WET System: il risultato è un rivestimento totalmente impermeabile che garantisce continuità di superficie, tenuta all’acqua, capacità di adesione anche dopo immersione in ambiente alcalino, ottima resistenza alla fessurazione e ovviamente, anche all’azione di detersivi e prodotti per la pulizia.
WET System conferisce un’enorme flessibilità progettuale e rende possibili effetti inediti sia negli ambienti più ampi sia in quelli più ristretti. Al grande valore decorativo si unisce e un’eccezionale resa tecnica, diventando negli anni la soluzione perfetta sia in ambito residenziale che contract.
WET System è, infatti, un vero e proprio sistema, costituito da varie componenti – primer, colla specifica, tessuto in fibra di vetro e finiture protettive – che, insieme, raggiungono uno spessore complessivo di soli 1,5 mm: ciò permette rapidi interventi di ristrutturazione con limitati residui di cantiere e consente l’installazione anche su superfici pre-esistenti, quali piastrelle di bagno e cucina.
Grazie a queste doti tecniche che rendono il rivestimento molto resistente e duttile, WET System non resta confinato al bagno per molto tempo e i suoi rivestimenti di design invadono presto anche le cucine, le spa, le palestre, le piscine, gli studi medici e dentistici.
Quest’anno WET System compie 10 anni e vanta il rivestimento di 23.600 docce in 81 paesi, attraversando dalla Mongolia al Costa Rica, dall’Australia alla Finlandia.