Vase House, un luogo per sperimentare la danza

Vase House è un progetto realizzato da archIStry design&research office nel distretto Haidian di Pechino: un luogo per insegnare e praticare danza che si concretizza in uno spazio al coperto dove gli artisti possono sperimentare i movimenti del corpo.
Un progetto “morbido” e coinvolgente, in uno spazio raccolto.

Per esprimere tale concetto è stato utilizzata in maniera costante la geometria del cerchio ed attraverso le diverse combinazioni di questa forma di base, sono stati ricavati gli ambienti dedicati alle diverse funzioni: hall, spogliatoio, sala prove, aula, corridoio, ecc.

In pianta, una serie di “cerchi” esprime lo spazio di circolazione, creando delle alcove successive da cui lo spettatore può godere della vista privilegiata verso la sala della “’performance”, creando aree di convivialità e riposo.

In effetti, nell’insegnamento della danza, questo tipo di “coinvolgimento” promuove in maniera naturale la motivazione e l’entusiasmo degli studenti.

Gli allenamenti eseguiti nella sala di prove, ma visibili dall’esterno, diventano parte integrante dell’apprendimento. Gli spettatori sono gli stessi studenti che attendono nel “corridoio privato” il proprio corso di studio e nello stesso tempo partecipano visivamente alle altre lezioni. Questa interazione tra performance e spettatori promuove una vivida partecipazione all’insegnamento e rende questo processo piuttosto interessante. Al fine di rendere più suggestivo questo “simbolo dell’immagine”, l’ambiente interno subisce delle trasformazioni architettoniche: linee verticali sono adottate nell’ facciata interna, ricordando un sipario spiegato nel teatro classico.
I dettagli architettonici enfatizzano la sensazione di essere immersi in spazi dove la creazione della body art e il progresso dell’allenamento sono parte predominante, ogni singolo elemento di design ritualizza tale concetto.

Delle assi verticali sono utilizzate come piccole pareti o pareti di supporto; all’esterno dello spogliatoio vengono utilizzate partizioni verticali come parete divisoria; installato tra l’aula e la sala prove, viene utilizzata un’alternanza di vetri trasparenti e vetri smerigliati, come mezzo attraverso il quale facilitare gli angoli visuali. Questa alternanza di trasparente e semi-trasparente rende il “vedere e l’essere visti” più cordiale ed implicito, rendendo tutti partecipi di questo spettacolo visivo.

I designer hanno saputo coniugare la semplicità e un’area ridotta con un’ampia varietà di spazi e angoli visivi, attraverso delle sole linee verticali e la creazione di molteplici punti di “osservazione”.

Questo progetto non è un design d’interni tradizionale, ma un dispositivo sperimentale indoor ricercato, interpretato, completo e unificato nella sua concezione.
Nel contesto competitivo di marketing aziendale è, infatti, stato necessario creare uno spazio come un “grande dispositivo” in grado di fornire un’esperienza unica e vivida.

Info arch-is-try.com

PROJECT Vase House
ARCHITECTS archIStry design&research office
DESIGNER Nolan Chao
LOCATION Haidian District, Beijing, China
YEAR 2019
PHOTO Wenqiao Zhu