Nel cuore più intimo del Lago di Como, incastonata tra acqua e vegetazione, Como Lakehouse è il frutto di un attento lavoro di recupero firmato da Gregorio Pecorelli Studio. Il progetto riguarda una casa risalente ai primi del Novecento, originariamente costruita sopra una darsena, e si pone come esempio virtuoso di dialogo tra storia e contemporaneità. La struttura preesistente, con il suo caratteristico ingresso voltato accessibile via acqua, è stata conservata e riletta secondo una grammatica architettonica essenziale, sobria e profondamente rispettosa.
Il lavoro di Pecorelli è animato da una tensione costante tra il fascino romantico dell’architettura originaria e la pulizia formale della nuova configurazione spaziale. A definire il cuore del progetto è l’acqua stessa, elemento vivo e protagonista, che torna a entrare nella vecchia darsena, generando riflessi che animano gli ambienti interni e attivano una connessione diretta e sensoriale tra natura e costruito. La casa si trasforma così in un organismo vivo, una soglia tra interno ed esterno, dove le tracce del passato vengono subliminate attraverso l’essenzialità del nuovo linguaggio progettuale.
La metamorfosi dell’edificio non passa attraverso gesti invasivi, ma si articola in una riscrittura poetica dell’esistente, in cui ogni elemento è calibrato per esaltare l’anima del luogo. L’intervento lavora sulla materia e sul tempo: le murature storiche sono preservate e potenziate da inserimenti sartoriali, come gli arredi fissi su misura, disegnati dallo studio e realizzati con materiali locali. Pietra, legno e metallo si integrano con la costruzione esistente, senza mai sovrastarla, ma contribuendo a rafforzarne l’identità.
L’essenzialità domina le scelte formali e spaziali: le linee pure degli interni, la palette cromatica contenuta e i volumi definiti da geometrie nette costruiscono uno spazio dove l’assenza diventa valore, e la luce naturale, riflessa dall’acqua della darsena, diventa vera materia architettonica. L’ambiente non è mai celebrativo, ma intimo, raccolto, in armonia con il paesaggio circostante.
Como Lakehouse non è un esercizio di stile, ma una architettura dell’ascolto: ascolto del luogo, della sua storia e delle esigenze di chi la abita. Pecorelli costruisce un linguaggio silenzioso e raffinato, fatto di gesti misurati e attenzione al dettaglio, che restituisce alla casa una dimensione di quiete e permanenza. Il progetto non cerca il contrasto, ma la continuità, dimostrando come la contemporaneità possa inserirsi con rispetto e grazia nei tessuti storici, arricchendoli di nuovi significati.
Gregorio Pecorelli Studio, fondato nel 2021 da Gregorio Pecorelli, ha sede a Milano all’interno di Casa Sissa, progettata da Gio Ponti. Dopo esperienze internazionali in studi come Powerhouse Company e Vincent Van Duysen Architects, Pecorelli ha fondato il proprio studio con una visione progettuale attenta alla relazione tra memoria e materia, forma e contesto.
Per maggiori info: www.gregoriopecorelli.com
CREDITI
Progetto: Como Lakehouse
Architetto: Gregorio Pecorelli Studio
Luogo: Lago di Como, Italia
Anno: 2024
Fotografia: Francesca Iovene