Presso il Museo Archeo Industriale di Terra d’Otranto, Maglie (LE) a partire dal 1 agosto fino al 31 ottobre 2023, avrà luogo la mostra Tobia Scarpa: design e gusto della tavola italiana, a cura di Cintya Concari e Roberto Marcatti in collaborazione con Evelina Bazzo, con l’Associazione Mercatino del Gusto e Archivio Studio Scarpa.
Uno spazio importante e simbolico – costituito da 250 metri quadri interni e circa 300 all’esterno – quello dell’attuale sede del nuovo Museo Archeo Industriale di Maglie che ospita una mostra che vuole raccontare la progettualità di uno dei più grandi architetti e designer italiani del ‘900 e la sua passione per il cibo, il gusto e la tavola.
Utili, bellissimi e a volte preziosi, i tanti oggetti e accessori di uso quotidiano in mostra: piatti, posate, bicchieri, caraffe, vassoi, disegnati da Tobia Scarpa, inizialmente con la moglie Afra, per accompagnare i momenti del pasto.
Una fattura straordinaria espressa attraverso i numerosi complementi, pensati per accogliere e arredare gli ambienti domestici dedicati alla convivialità con i suoi tavoli da pranzo, le sedute, le lampade.
Accanto ai prodotti esposti anche disegni originali e una libreria che mette a disposizione dei visitatori una selezione di volumi, edizioni e cataloghi, affiancata da una zona dedicata alla proiezione del ritratto-documentario “L’anima segreta delle cose”, girato nel 2014 per cogliere quel vissuto umano che Tobia Scarpa esplicita nei suoi progetti.
Attorno alla lunga tavola allestita nello spazio centrale del Museo prendono posto numerosi pezzi e complementi, oggi vere e proprie icone, con l’aggiunta di oggetti curiosi collocati nell’area esterna del Museo.
Un ricco paesaggio domestico, dunque, che percorre i 60 anni della attività progettuale dell’architetto Scarpa in sinergia con le più importanti aziende del design Made in Italy, che per celebrare la mostra hanno prestato e rieditato i tanti oggetti esposti.
Materiali nobili come argento, legno, vetro di Murano, marmo, ottone raccontano la maestria artigianale dell’impresa italiana, così come la cultura dell’industria che ha saputo riconoscere e valorizzare il contributo dei progettisti, non solo di architetti e designer, ma anche di grafici e fotografi diventando per l’Italia un riferimento mondiale.
A seguito del grande successo della mostra “A tavola con Gio Ponti – Gli Angeli apparecchiano” curata da Cintya Concari e Roberto Marcatti e inaugurata nell’estate 2022 a Maglie negli spazi del Museo di Paleontologia e Paletnologia, anche quest’anno i curatori hanno voluto proporre nel nuovo spazio del Museo Archeo Industriale di Maglie una mostra dedicata a Tobia Scarpa per rendere omaggio, ancora una volta, ad un altro protagonista dell’ingegno progettuale italiano partendo proprio dalla progettazione della tavola e scegliendo non a caso, per lo spazio espositivo, l’ex fabbrica di mobili dei noti ebanisti i F.lli Piccinno di Maglie per celebrare con maggiore enfasi, l’importanza del patrimonio industriale targato Italia.
Cintya Concari e Roberto Marcatti, gli architetti curatori, raccontano così l’anima segreta e i pensieri spettinati di Tobia Scarpa.
FOTO
Cover: Piatti in alluminio design Tobia Scarpa produzione San Lorenzo – 1992
Foto 4 – Pentole in argento puro serie PAN 999 design Tobia Scarpa produzione San Lorenzo – 2015
Foto 5 – Disegno caraffa design Tobia Scarpa produzione Terre di Atanor – 2014
Foto 6 – Disegno originale design Tobia Scarpa posate produzione San Lorenzo – 1979
Foto 7 – Poltroncina mod Miss design Afra e Tobia Scarpa produzione Molteni&C – 1986
Foto 8 – Caraffa Moretta design Tobia Scarpa produzione San Lorenzo – 1990
Foto 9 – Tavolo Ciacola design Tobia Scarpa produzione Dèsirèe – 2023
Foto 10 – Lampada a sospensione Non Là particolare design Tobia Scarpa produzione Glip – 2018 – foto
Foto 11 – Ritratto Tobia Scarpa