Fondata da Sergio Saporiti nel 1948, la Saporiti Italia è una delle aziende più originali e innovative del settore del mobile italiano e internazionale, con il merito di aver prodotto nel corso degli anni alcuni degli arredi più sofisticati e avanzati della storia del design italiano. L’azienda ancora oggi è condotta dalla famiglia Saporiti e nella sua attività conserva la propria caratteristica originaria, il leit motiv riconoscibile in tutte le creazioni: ogni nuovo pezzo è storia a sé. Cogliere l’equilibrio del tempo e anticipare il futuro sono la sfida e la vocazione che Saporiti Italia si pone e persegue fin dalla sua origine. Ogni oggetto creato e costruito è leggermente in anticipo sui tempi ed è destinato a durare, sia nella forma che nella funzione, fino alla prossima era. L’azienda ha collaborato con alcuni dei più importanti progettisti internazionali come Paul Andreu, Toshiyuki Kita, Fuksas Architects, Daniel Libeskind, Mauro Lipparini, Park Associati, John Portman Associates, Shin Takamatsu, S20M, James Wines / SITE, Carlos Zapata e altri. I prodotti Saporiti Italia sono stati esposti nei più prestigiosi musei di design e d’arte del mondo come il MoMA di New York, il Victoria & Albert di Londra, il Museum of Modern Art di San Francisco, la Triennale di Milano, la Biennale di Architettura di Venezia. Il Gruppo Saporiti Italia, con sedi in Italia, Dubai, Singapore e Lagos, opera come un Design Service Provider offrendo soluzioni su misura per la realizzazione di progetti di interni di altissimo livello, occupandosi di ogni fase del processo creativo e costruttivo, dalla progettazione alla produzione, dalla logistica all’installazione.
RAFFAELE SAPORITI, PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO, HA RACCONTATO A PLATFORM L’EVOLUZIONE DI SAPORITI ITALIA.
Saporiti Italia è un’azienda che ha segnato molti dei passaggi della storia del design italiano. Qual è oggi il core business dell’azienda?
Raffaele Saporiti: L’attività principale del Gruppo Saporiti Italia è la realizzazione di interni di arredo “chiavi in mano”, dalla progettazione alla esecuzione (“Design & Build”). Operiamo come un “design service provider” offrendo soluzioni su misura per la realizzazione di progetti di arredo di alto livello nel settore residenziale, dell’ospitalità, commerciale e istituzionale.
Grazie ad una struttura molto dinamica e flessibile, possiamo seguire tutte le fasi di un progetto di interni, dall’ideazione alla progettazione tecnica, dalla produzione all’installazione, all’assistenza postvendita. Saporiti Interiors è la nostra divisione contract che fornisce soluzioni su misura per la realizzazione di progetti di arredamento di alta gamma. Realizziamo i progetti in base alle esigenze e alle aspettative dei nostri clienti, eseguendo e coordinando i lavori dal concept design agli shop drawings, dalla produzione alla logistica, dall’installazione all’assistenza post-vendita. Saporiti AeD è il nostro braccio di architettura e design che crea concetti innovativi per la realizzazione di progetti di piccole o grandi dimensioni, collaborando con un panel selezionato di architetti, designer, ingegneri e specialisti di mercato internazionali, in grado di proporre le soluzioni più avanzate ed elaborate per ogni tipo di sviluppo. Le attività di design management di Saporiti AeD vanno dalla creazione di un concetto di marketing allo sviluppo tecnico di un sofisticato progetto architettonico o di interior design.
Pur mantenendo ben saldo il legame con l’Italia e la sua storia di design, per la quale Saporiti ha tanto contribuito, l’azienda conosce da diversi decenni una bella storia di internazionalizzazione. Che cosa ha significato e cosa comporta questo aspetto per voi?
R.F: La Saporiti Italia ha creato sin dai primi anni 2000 una serie di basi internazionali. Questa scelta è stata presa proprio per gestire le nostre attività contract: sono proprio le nostre sedi estere, che ci consentono di eseguire e seguire progetti anche complessi in tutto il mondo. Oltre al Saporiti Italia Hub, a Besnate, in provincia di Varese, la società ha creato proprie strutture di Vendita e Project Management, a Dubai, a Singapore e a Lagos ed uffici di Project Management a Montecarlo, Londra e New York. Entro il 2024, gli uffici di Project Management saranno trasformati in vere proprie basi internazionali, insieme a una nuova struttura a Shanghai, che sarà operativa entro la fine del 2023. Proprio questa capillarità ci consente di poter realizzare i nostri progetti garantendo che siano sviluppati in base alle esigenze e alle aspettative dei nostri clienti, eseguendo e coordinando i lavori in tutte le fasi dal concept design fino all’assistenza post-vendita.
Saporiti Italia è quindi azienda produttrice di arredi di design, un gruppo in grado di proporsi come “design service provider” e poi è un’impresa con una straordinaria capacità e volontà di fare e sostenere cultura e ricerca. Quali sono le vostre attività in questo ambito?
R.F: Saporiti Italia ha cercato di combinare la propria attività produttiva, con quella culturale e con un continuo impegno nella ricerca. Per noi è molto importante sostenere le iniziative che fanno cultura nel mondo dell’architettura e del design, lo facciamo portando avanti un progetto, quello di ideare e realizzare sedute per gli spazi pubblici, che siano punto di connessione fra architettura e design, fra esterni e interni. Ci affascina molto l’oggetto della panca, perché è un arredo che unisce la sfera dell’architettura degli spazi dell’abitare insieme con quella del design, è un oggetto su cui le persone sostano, si incontrano ed entrano in contatto con gli altri e con lo spazio che li circonda, che sia esterno o interno. Questo è un tema molto caro per noi e sulla base del quale abbiamo realizzato alcuni progetti interessanti in varie parti del mondo. Abbiamo realizzato panche in lobby di uffici, torri residenziali e spazi pubblici.
Le nostre panche sono ospitate alla Fondazione Arnaldo Pomodoro e al Museo del Novecento a Milano. Siamo Main Partner della Mostra “Andy Warhol. Serial Identity” al MA*GA di Gallarate, dove abbiamo posto le nostre iconiche sedute Jumbo in un dialogo metaforico tra l’estetica pop del grande artista americano con uno dei simboli del design italiano degli anni ’60. Nel 2022 abbiamo organizzato la mostra “100+1. Alberto Rosselli x Saporiti Italia” per omaggiare, a 101 anni dalla sua nascita, Alberto Rosselli, architetto e designer che per anni è stato art director di Saporiti Italia e che ha segnato la storia del design italiano. Quest’anno, abbiamo scelto di proseguire questo percorso, per comunicare le nostre attività alla comunità dell’architettura e del design, di sostenendo la vostra iniziativa “The New Together”, ed anche per questo evento abbiamo deciso di disegnare e realizzare una panca che fosse oggetto “funzionale” agli spazi ed all’installazione. Nei meravigliosi spazi della Scuola Grande della Misericordia, la Saporiti Italia ha progettato con Marco Ciarlo Associati una serie di panche perfettamente integrate con l’allestimento e gli eventi di “The New Together”. La Saporiti Italia conosce bene l’architetto, con sui ha realizzato la sede di Noberasco a Carcare. Per l’evento di Platform, Marco Ciarlo ha progettato APTA, una interessante panca, che si “adatta” ad ogni specifica situazione, perché realizzata con una rete metallica in acciaio, che si può riempire con diversi materiali o ”materie”, oppure anche con oggetti, per renderla “site specific” per ogni luogo o situazione di uso.