Maximall Pompei, il nuovo shopping resort situato a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, apre le sue porte al pubblico, segnando una pietra miliare nel processo di riqualificazione dell’area vesuviana. La progettazione del centro commerciale è stata affidata allo studio Design International, guidato dall’architetto Davide Padoa, che ha saputo coniugare l’innovazione architettonica con la necessità di integrarsi con il contesto culturale e naturale circostante.
Il progetto di Maximall Pompeii è stato concepito per rispondere alle esigenze di un contesto tanto ricco di storia quanto di modernità. Situato a pochi passi dal celebre sito archeologico di Pompei, il centro non si limita a essere un semplice polo commerciale, ma si inserisce come un nodo strategico che unisce la storia antica della regione con il futuro del commercio e del turismo. L’architettura, pur essendo moderna e funzionale, rispetta il legame con il passato e con il paesaggio circostante, offrendo una continuità tra ciò che è stato e ciò che sarà.
“Maximall Pompeii non è solo una destinazione per lo shopping, ma un hub sociale che rappresenta la vita commerciale e culturale della regione,” afferma l’architetto Padoa. La regia di progettazione si distingue per l’ approccio che valorizza le risorse locali, utilizzando materiali eco-sostenibili e integrando soluzioni architettoniche che rispondono ai bisogni di una comunità moderna e cosmopolita. “La creazione di un parco urbano ha rappresentato l’occasione per ridare vita a un’area produttiva abbandonata. L’obiettivo principale era rigenerare il territorio, restituendo vitalità a un luogo che per lungo tempo ha avuto una funzione produttiva, caratterizzata da lunghi orari di lavoro e un certo isolamento sociale”.
La famiglia Negri, proprietaria dell’area, ha acquisito il terreno dismesso della fabbrica ed ha abbracciato con entusiasmo l’idea di trasformarlo in una struttura aperta e accessibile. Una decisione chiave è stata localizzare i parcheggi su più livelli alle estremità del sito, riducendo al minimo l’occupazione del suolo. Questo approccio ha consentito di destinare solo il 5,3% della superficie totale alla costruzione, privilegiando un progetto compatto e sostenibile.
Nonostante la sua scala imponente, il progetto denota profonda cura dei dettagli che contribuiscono a creare un ambiente accogliente e funzionale. Il centro commerciale è composto da 14 edifici distribuiti su una vasta area di 200.000 metri quadrati, di cui 50.000 coperti, e include 140 negozi e 30 ristoranti. La progettazione dell’edificio privilegia l’esperienza utente con ampi spazi interni ed esterni, tra cui un parco verde di 50.000 metri quadrati, un anfiteatro esterno, e una piazza multimediale. L’architettura del parco si ispira ai petali di un fiore, creando percorsi armoniosi e continui. Ad esempio, il fulcro centrale presenta una corte principale dalla forma curva che richiama la baia. Da questa corte si diramano sei vie che conducono naturalmente a una fontana musicale, una delle più grandi in Italia. L’area centrale ospita ristoranti su due livelli e un cinema con sette sale. Inoltre, una zona educativa in realtà aumentata, sviluppata in collaborazione con Discovery Channel, permette ai visitatori di esplorare la vita a Pompei prima dell’eruzione del Vesuvio.
Un aspetto chiave del progetto è stato il coinvolgimento della comunità locale. Circa il 30% delle attività commerciali è gestito da imprenditori locali, soprattutto nel settore della ristorazione, per promuovere i sapori e le tradizioni di Pompei. La progettazione paesaggistica ha privilegiato piante autoctone e alberi da frutto. In una zona altamente sismica come Pompei, la sicurezza è stata una priorità. La struttura è progettata per resistere ai terremoti, con una vita utile stimata di oltre 500 anni. “Abbiamo utilizzato elementi dissipativi che assorbono l’energia sismica senza danneggiare l’edificio,” spiega l’architetto, garantendo un’architettura che non sacrifica funzionalità e bellezza.
La vicinanza al sito archeologico di Pompei e la sua rilevanza come una delle meraviglie del mondo antico conferiscono a Maximall Pompeii un valore unico, che va oltre il semplice aspetto commerciale. Il progetto architettonico fa dialogare modernità e tradizione, con dettagli che evocano il passato della regione, pur proiettandosi verso un futuro dinamico e in continua evoluzione. Maximall Pompeii rappresenta una vera e propria rivoluzione nel retail, non solo in termini di dimensioni e offerta commerciale, ma anche per il suo approccio all’architettura e alla progettazione. Il centro non è solo un luogo dove fare shopping, ma un’esperienza completa che integra cultura, intrattenimento e sostenibilità. Grazie al design all’avanguardia, alla valorizzazione del contesto locale e all’impegno verso la comunità, Maximall Pompeii si afferma come un faro di innovazione per il Sud Italia, unendo commercio, cultura e architettura in un progetto che guarda al futuro senza dimenticare le radici storiche del territorio.
Per maggiori info info: www.designinternational.com