Imperfetto e vibrante: un incontro di paesaggi nell’architettura industriale

Immersa tra il bacino di un grande lago prosciugato e Monte Serra, l’area del progetto si colloca nei pressi dell’inizio del perimetro urbano, lungo la strada provinciale che da Altopascio conduce al centro storico di Bientina. Un complesso commerciale preesistente è oggetto di un intervento di ristrutturazione e ampliamento di Ricardo Butini Architetto per ospitare la nuova sede direzionale e produttiva di Vibrotech s.r.l.

Il layout planimetrico prevede tre blocchi funzionali – uffici, officina e magazzino – disposti in sequenza a partire dal tracciato viario principale. Officina e magazzino, realizzati con struttura e tamponamento prefabbricati in cemento armato, sono sottoposti a un intervento di ristrutturazione che consenta l’adeguamento alle sopraggiunte esigenze produttive. Per gli uffici, si è proceduto alla demolizione completa del vecchio edificio e alla sua sostituzione con un aumento di superficie e volume per corrispondere alle richieste funzionali. Un parallelepipedo, 50x10x10m, accoglie disposte su due livelli le funzioni previste: al piano terra, con la hall/reception, si trovano sale riunioni, mensa e spogliatoi; al primo piano, gli uffici direzionali e operativi, la sala riunioni principale e un piccolo bar.

Il nuovo edificio si allarga e si innalza a coprire la sagoma della ‘fabbrica’, ridefinendo l’ordine gerarchico tra le parti dell’organismo architettonico e rafforzando il rapporto con la strada. Distaccata di alcuni metri dal corpo esistente, la nuova costruzione permette di introdurre una piccola corte e delle aperture sul prospetto interno, così da portare la luce naturale nel distributivo e nello spazio d’ingresso al piano terra. Due piccoli volumi lineari connettono gli edifici consentendo il collegamento con lo spazio produttivo.

I prospetti, salvo alcune eccezioni, prevedono finestre rettangolari inserite nel ritmo regolare delle lastre di rivestimento. Sul prospetto di testa rivolto al paese, parzialmente privo del rivestimento metallico, una finestra di forma e misura diversa cerca la sagoma inconfondibile di una torre antica.

La volumetria del nuovo fabbricato è intaccata sul prospetto principale da una grande finestra che incornicia il paesaggio agrario ancora intatto e proietta la struttura spaziale della scala all’esterno. Su uno dei prospetti di testa è scavata la loggia della sala riunioni di rappresentanza, dalla quale si può allungare lo sguardo sui monti e i borghi vicini.

La scala, elemento di rottura e raccordo al contempo, in pianta e in sezione, è contenuta tra setti e volumi che ne svelano progressivamente la spazialità fluida, seppure controllata. La struttura in blocchi portanti armati è rivestita con una parete ventilata metallica sottoposta a un processo di invecchiamento naturale, superficie imperfetta e vibrante dove paesaggio agrario e paesaggio di fabbrica si incontrano.

CREDITI

Progetto: Uffici e fabbrica
Progettazione: Ricardo Butini Architetto
Luogo: Bientina – Italia
Anno: 2022
Fotografo: Marcello Mariana