“Feeling Good. Caimi design per il futuro” è un’esposizione non celebrativa, che propone un focus narrativo sull’azienda, che fin dalle origini ha tracciato un percorso nuovo, contribuendo allo sviluppo del sistema design Made in Italy. In mostra all’ADI Design Museum è quindi un progetto culturale incentrato sul riformismo progettuale di questa storica azienda, diventata una vera e propria icona grazie al proprio approccio tra scienza, design, arte e impresa.
Curata da Aldo Colonetti, filosofo, storico e teorico dell’arte e del design, e dall’architetto e ricercatrice Valentina Fisichella, la mostra offre ai visitatori un percorso articolato in ambienti sinestetici che ospitano oggetti, video, opere d’arte, prodotti, documenti e disegni. Il progetto di allestimento ad opera dell’architetto Matteo Vercelloni sviluppa la mostra secondo molteplici dimensioni e forme per arricchire l’esperienza di visita, che prevede anche aspetti multimediali e live performance del collettivo Ex Anima.
Il percorso restituisce quindi quella contaminazione tra disegno industriale e arte, tra scienza e design che è aspetto costitutivo di Caimi, che fin dai suoi primi passi si muove all’interno di un progetto riformista, riflettendo in termini non ideologici o rivoluzionari attorno ai grandi temi che caratterizzano la contemporaneità del nostro mondo. Il progetto, infatti, al di là di prodotti e documenti, è una storia di idee, illustrate, oltre che nella mostra, in un libro e in un podcast dedicati ai temi e agli attori della storia del marchio: imprenditori, designer, ricercatori, artisti, comunicatori. Confluiscono nella narrazione molti interventi e punti di vista dei curatori e dei protagonisti, grazie ai quali viene delineata e raccontata l’evoluzione dell’azienda e la sua storia familiare che vanta ormai settantacinque anni di cultura del progetto e di vita sociale.
Molte di queste testimonianze sono inediti racconti che portano alla luce la narrazione di un’attività passata, che va dall’invenzione e dalla produzione di oggetti semplici ma celeberrimi (la schiscetta, nome lombardo del contenitore ermetico che permetteva agli operai di portare con sé con sicurezza il pasto nel percorso casa-lavoro), alle più sentite esigenze della vita della casa e dell’ufficio di oggi: tutelare insieme il comfort, la salute e l’estetica attraverso un assorbimento acustico ed elettromagnetico efficiente e versatile.
Questo bel racconto fatto di design e imprenditoria si caratterizza per un filo conduttore: l’attenzione e l’impegno per la scienza e le sue applicazioni, che ha visto la realizzazione di un centro di ricerca – Caimi OpenLab – nato per l’azienda, ma reso da subito disponibile a Università, Istituti di Ricerca, Fondazioni, che intendano usare strumenti di indagine sulla realtà contemporanea dell’acustica. Il titolo Feeling good, “Star bene” riassume la grande coerenza della storia di Caimi che da sempre è orientata alla progettazione e produzione di progetti fattibili che rispondano a necessità reali e soprattutto finalizzati al benessere e al comfort del fruitore.
Feeling Good
Caimi design for the future
5 – 28 Aprile 2024
ADI Design Museum
Piazza Compasso d’Oro 1, Milan
Mostra a cura di Aldo Colonetti e Valentina Fisichella
Progetto di allestimento: Matteo Vercelloni
Progetto multimediale e live performance: Ex Anima
Produzione: ADI Design Museum – Compasso d’Oro
Catalogo a cura di Aldo Colonetti, Valentina Fisichella, Luciano Galimberti