Dove la fine tocca l’inizio

La morte e la natura, un binomio poetico che fa riflettere su dove finisca una e inizii l’altra, un concetto che è stato concepito e sviluppato nel cimitero metropolitano di Roques Blanques, nel regno del Parco Naturale di Collserola a El Papiol, Barcellona.  La sfida consisteva nel creare uno spazio accessibile per la pratica dei riti funebri che preservasse i valori ambientali del sito e contribuisse a promuovere il recupero della biodiversità caratteristica del Parco Naturale. Il nuovo agglomerato diventa un sentiero che entra nella foresta accompagnato da una terrazza verde, un prato, come riflesso del passato agricolo di Collserola, e un giardino di farfalle come sistema di contenimento per minimizzare l’impatto sulla topografia esistente. Così, viene proposto un giardino verticale basato sulla tecnologia del muro di Krainer, un sistema innovativo basato sulla bioingegneria applicata al paesaggio.

Come un sistema di contenimento naturale, genera una grande terrazza verde, includendo uno spazio adatto e accessibile per le nuove tombe, permettendo l’integrazione degli alberi esistenti e aggiungendo nuove specie locali. Il suo design è concepito per essere costruito rapidamente con materiali naturali delle immediate vicinanze. Si evolve nel tempo, mettendo in relazione la degradazione degli elementi morti con le radici e la crescita degli elementi vivi. Una dinamica naturale che evoca il ciclo della vita: un concetto intrinseco che vede il cimitero come punto di incontro tra le persone e i loro antenati nel tempo. Inoltre, il muro Krainer diventa il luogo più appropriato per il “giardino delle farfalle”. Un nuovo spazio sepolcrale che ospita diverse specie vegetali specifiche che crea un ambiente aromatico adatto a fornire uno spazio vitale per una grande varietà di impollinatori, tra cui le farfalle.

Il “giardino delle farfalle” migliora la biodiversità, rivitalizzando gli spazi di utilizzo del Parco Naturale di Collserola, una risorsa di apprendimento per osservare, identificare e studiare gli insetti e le piante del nostro ambiente. Il progetto segue i principi ‘Cradle to Cradle’, favorendo un’economia circolare: un intervento a impronta di carbonio zero, che non genera alcun residuo. Inoltre, rigenerando la foresta esistente e riattivando la vita nel parco naturale. Si tratta di un intervento con un uso molto specifico, buono per un periodo di tempo limitato si ritiene che abbia una vita utile effimera di circa 30 anni, dopo di che tornerebbe allo stato originale della foresta. Un luogo dove regna la pace e l’armonia che crea una sua narrazione dai confini sfumati tra la morte e l’inizio di un’altra vita. 

CREDITS

Project: Forest path in the Roques Blanques Cemetery in the Collserola Natural Park
Architect: Batlleiroig Arquitectura
Year: 2020
Photo: Jordi Surroca