Casa di campagna al Chievo

La nuova abitazione è stata ricavata in una parte del fienile di una corte agricola alle porte di Verona, vicino al fiume Adige. Un dialogo spaziale e materico tra la storia e la contemporaneità è il filo conduttore del progetto, caratterizzato anche da una grande cura in termini di sostenibilità ambientale: oltre all’uso di dispositivi tecnici e impiantistici per il contenimento energetico, un’attenzione speciale al territorio e al paesaggio circostanti nell’impiego dei materiali e nelle scelte progettuali.

Assieme all’edificio è stato riprogettato anche il giardino circostante, il cui elemento focale, e anche della casa, è una magnolia: delimitata da un’aiuola quadrata nera, l’albero è protagonista dello spazio esterno; l’ombra della sua chioma si proietta al tramonto sulla facciata di pietra ed è visibile da tutte le stanze.

La casa è organizzata su tre piani. Il piano terra, caratterizzato da una pavimentazione in pietra di Vicenza, accoglie gli ospiti in un ampia zona soggiorno e in una biblioteca con camino di mattoni; i piani superiori, percepiti come un volume di legno appeso al soffitto, ospitano le camere da letto.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.studiowok.com.

PROJECT A bookcase with a home built around it
ARCHITECTS Studio Wok
LOCATION Verona, Italy
YEAR 2020
LEAD ARCHITECTS Marcello Bondavalli, Nicola Brenna and Carlo Alberto Tagliabue
PHOTO Simone Bossi