L’edizione 2025 di Time Space Existence, organizzata dall’European Cultural Centre (ECC), conferma Venezia come piattaforma internazionale dedicata all’architettura, al design e alla ricerca contemporanea. Il report ufficiale della mostra, svoltasi dal 10 maggio al 23 novembre 2025, restituisce una fotografia dettagliata di un evento che ha saputo ampliare il proprio raggio d’azione coinvolgendo 207 progetti provenienti da 52 Paesi, in risposta ai temi chiave Repair, Regenerate, Reuse.
Le tre sedi storiche di ECC Italy – Palazzo Mora, Palazzo Bembo e i Giardini della Marinaressa – hanno accolto oltre 3.000 m² indoor e 6.500 m² outdoor di installazioni, modelli, ricerche e interventi artistici, offrendo ai visitatori una mappa articolata sulla produzione architettonica contemporanea. L’esposizione ha registrato numeri senza precedenti: 370.000 visitatori, con 20.000 presenze in più rispetto al 2023, e più di 150 visite guidate in presenza. Accanto alla fruizione fisica, hanno trovato grande riscontro anche i tour virtuali, con oltre 10.760 visite, segno dell’internazionalità e dell’accessibilità dell’evento.
L’edizione 2025 ha ospitato 71 eventi, tra cui la prima edizione del programma pubblico Weaving Dialogues, la sesta edizione del Shaping the City Forum e gli ECC Awards, che hanno premiato progetti di architettura, design, ricerca universitaria e installazioni artistiche. La giuria ha incluso figure di rilievo internazionale come Ivan Blasi (EUmies Awards), Amit Gupta (STIRworld), Christele Harrouk (ArchDaily), Ursula Schwitalla (DIVIA Awards) e Martha Thorne, curatrice e urbanista.
L’edizione 2025 ha inoltre visto l’assegnazione degli ECC Awards, che hanno valorizzato quattro progetti distintisi per qualità concettuale, innovazione e coerenza con i temi Repair, Regenerate, Reuse. Per la categoria Architecture Project, il premio è stato conferito a Plantation Futures di Celina Abba + Enrique Cavelier, un’indagine sul rapporto tra territorio, memoria e processi rigenerativi. Il riconoscimento per il Design Project è andato al Polyhedral Structures Laboratory, che ha saputo coniugare sperimentazione tecnologica e nuovi modelli costruttivi. Nella categoria Art Installation, ad affermarsi è stata Tender Soul of Ocean dello studio WHYIXD, un’opera immersiva che esplora la dimensione emotiva del paesaggio marino attraverso luce e movimento. Per quanto riguarda il University Project, il report ufficiale non indica un vincitore, suggerendo che la categoria non sia stata assegnata o non resa pubblica in questa edizione.
Per ulteriori informazioni, visitate www.timespaceexistence.com
