Nel quartiere di via Boito, a Firenze, il nuovo nido d’infanzia progettato da Aut Aut Architettura nasce come un gesto urbano che intreccia cura, paesaggio e comunità. Pensato per accogliere le prime esperienze di vita dei più piccoli, l’edificio si inserisce nel più ampio processo di rigenerazione dell’ex Manifattura Tabacchi, restituendo alla città non solo un servizio educativo, ma uno spazio aperto, condiviso, vivo.
Il nuovo edificio, sorto sull’area della ex polveriera di via Tartini, si configura come un dispositivo urbano a un solo livello fuori terra, in grado di accogliere due nidi speculari organizzati attorno a una doppia corte. Il disegno planimetrico, basato su una struttura in legno lamellare , garantisce flessibilità, qualità ambientale e alte prestazioni energetiche. I due nuclei scolastici condividono una serie di ambienti tecnici e comuni, tra cui la cucina e un atrio multifunzionale, pensato per diventare un vero e proprio community centre aperto al quartiere.
Ogni sezione educativa comprende ambienti articolati in aula, sala sonno, servizi e tre atelier destinati ad attività speciali, secondo un modello pedagogico che valorizza la sperimentazione e la centralità del bambino. L’inserimento dell’asilo nel tessuto urbano è accompagnato da un progetto di paesaggio che trasforma il giardino pertinenziale in un elemento connettivo tra la pista ciclopedonale lungo il Mugnone e il quartiere circostante: un attraversamento attrezzato, pensato per favorire l’incontro e l’uso quotidiano da parte della cittadinanza.
Sotto il profilo ambientale, il progetto adotta una serie di strategie bioclimatiche e impiantistiche che permettono all’edificio di raggiungere lo standard NZEB (Nearly Zero Energy Building) e ottenere la certificazione LEED Platinum, attestando così l’eccellenza del progetto in termini di sostenibilità e comfort.
Il nido d’infanzia della Manifattura Tabacchi è un’architettura che incarna un gesto collettivo di cura e una visione educativa. Non si limita ad accogliere, ma ascolta, guida, custodisce. È un luogo che cresce con chi lo abita, intrecciando spazio e infanzia in un dialogo delicato, dove ogni passo diventa scoperta e ogni gesto trova casa.
CREDITI
Progetto: Nido d’infanzia della Manifattura Tabacchi
Architetti: Aut Aut Architettura
Luogo: Firenze (FI), Italia
Anno: 2024
Fotografie: Alessandro Fibbi / Ugo De Berti